Coltivare il basilico sul balcone è un’operazione piuttosto semplice da realizzare purché si rispettino alcune regole ben precise.
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La pianta del basilico
Il basilico è una pianta annuale, si può seminare in primavera e attendere che germogli, ma la scelta migliore è quella di acquistare piantine già cresciute e poi travasarle. Le piantine di basilico si trovano facilmente in tutti i negozi di frutta e verdura e anche in alcuni supermercati.
Il basilico ama il sole e le temperature piuttosto calde, per cui il consiglio è quello di esporlo alla luce diretta del sole, tuttavia prestate ai bruschi abbassamenti di temperatura, infatti, questa non deve mai essere al di dei 15 °C. Rispettare questo semplice accorgimento è una delle condizione necessarie per la buona riuscita della coltivazione del basilico.
Quale varietà di basilico scegliere?
Nella scelta delle varietà potete optare per il classico basilico genovese oppure se volete una pianta con un’estetica migliore potete provate il basilico viola o il basilico greco a palla. Quando scegliete la vostra piantina di basilico assicuratevi che la pianta abbia una forma compatta e regolare, evitate quelle con steli troppo allungati e con poche foglie. Infine, controllate che tutti gli steli siano sani alla base e che non siano presenti muffe o parassiti nella terra.
Come travasare la piantina di basilico
Ora che la piantina è a casa, va subito travasata perchè il vasetto di plastica non è idoneo alla sua crescita e alla sua salute. Quindi per travasarla consigliamo di utilizzare sempre un un vaso di terracotta di medie dimensioni. Riempite il vaso con del terriccio universale e scavate al centro del vaso una buchetta abbastanza grande da poter contenere il panetto di terra della vostra piantina e inseritelo.
Quando va innaffiato il basilico?
Il basilico è una pianta che necessita di molta acqua motivo per cui bisogna annaffiarlo spesso, ma con quantità d’acqua non troppo abbondante per evitare che il terreno si inzuppi troppo. Nel caso di giornate particolarmente calde, se state che la terra tende a seccarsi troppo velocemente, aumentate la frequenza delle irrigazioni; quando invece inizia il periodo freddo, limitate le annaffiature e regolatele sulla base dell’andamento stagionale.
In ogni caso, il terreno della pianta deve essere mantenuto costantemente umido, ma mai impregnato di acqua.
Raccolta delle foglie di basilico
Dopo il travaso, bisogna aspettare che la pianta si riprenda prima di staccare le sue foglie. Al contempo, bisogna eliminare tutti i fiori per incentivare la crescita delle parti verdi.
Quando il basilico è pronto, potete iniziare a raccogliere le sue profumatissime foglie. Il momento della raccolta è molto semplice, infatti è necessario tagliare con delicatezza il picciolo delle foglie utilizzando semplicemente le mani o, qualora sia necessario, delle forbici.
E’ di estrema importanza non asportate mai più di un terzo delle foglie totali della pianta per non rischiare di debilitarla troppo.
Crescere una piantina di basilico è molto soddisfacente, anche nel caso in cui non abbiate il cosiddetto pollice verde, state sicuri che vedrete degli ottimi risultati se seguite tutti i consigli letti in questo articolo. In caso contrario, fateci sapere, saremo lieti di aiutarvi!