Gli spinaci si possono mangiare crudi? Ecco la verità

Quasi sempre quando pensiamo agli spinaci li immaginiamo cotti, forse perchè da bambini vedevamo braccio di ferro che mangiava spinaci cotti in delle scatolette metalliche e quindi, nel nostro immaginario collettivo, gli spinaci sono cotti. Tuttavia, sempre più spesso che chi preferisce consumare gli spinaci non cotti, ma crudi. Secondo gli esperti si tratta di una scelta più che saggia perchè è proprio quando sono crudi che gli spinaci sono in grado di apportare una quantità considerevole di vitamine (soprattutto la vitamina C) e i sali minerali. Vediamo in che modo il nostro corpo possa beneficiarne da tutto ciò.

Mangiare spinaci crudi fa bene? 

Mangiare spinaci crudi fa bene, è vero che puoi acquistarli tutto l’anno al supermercato pronti in scatola o surgelati ma così non preservano le stesse proprietà benefiche e nutrizionali. Un prezioso composto chimico contenuto negli spinaci è quello della luteina, cioè la sostanza che conferisce agli spinaci il loro caratteristico colore verde. Tutte le verdure a foglia verde, quindi anche gli spinaci, contengono una buona percentuale di sostanze antiossidanti che rallentano l’invecchiamento cellulare e rafforzano il sistema immunitario.

Tra i vari minerali contenuti negli spinaci, troviamo il potassio,capace di mantenere sotto controllo la pressione arteriosa. Gli spinaci contengono anche il ferro, il calcio, il fosforo e il magnesio, assieme alle vitamine A, C, E, K e le vitamine del gruppo B. Mangiare spinaci è proprio una scelta assolutamente salutare e da compiere quanto prima qualora non facesse già parte della vostra dieta. Tuttavia, gli spinaci, al momento della cottura, a causa delle alte temperature, perdono quasi tutte le loro proprietà e quindi perdono di efficacia. Un trucchetto per ovviare a questo problema è quello di aggiungere un po’ di latte vegetale, come il latte di soia, insieme alla preparazione degli spinaci. Inoltre, gli spinaci crudi contengono meno calorie e ci permettono di raggiungere un maggiore senso di sazietà. 

Come mangiare gli spinaci a crudo 

La scelta di consumare spinaci crudi è senza dubbio quella più indicata, acquistateli sempre biologici e prestate molta attenzione nel lavarli. Usate del bicarbonato lasciandoli in ammollo per una decina di minuti e poi tamponateli con un canovaccio: olio, sale, aceto e pepe sono il condimento perfetto per prepararli come contorno per una gustosa insalata aggiungendo magari anche dei pinoli.

Per un piatto unico freddo potete cucinare del farro e unire gli spinaci con i fagioli. Nel caso in cui vorresti usare la frutta, le arance si accostano perfettamente come acidità agli spinaci. Anche mele, spinaci e limone è un ottimo accostamento e un integratore naturale per aumentare le difese immunitarie.

Essendo poco calorici, 24 calorie ogni 100 gr, anche se siete a dieta, potete consumarli aggiungendo quotidianamente delle fresche foglie lavate.

Quando acquistate gli spinaci freschi, ricordate che in frigorifero possono essere consumati solto entro un paio di giorni perché tendono a marcire presto quindi acquistateli e consumateli quanto prima possibile. Meglio congelarli crudi così che possano mantenere inalterata la loro croccantezza e all’occorrenza utilizzateli senza problemi. L’importante è assicurarsi che le foglie siano perfettamente asciutte quindi usate una centrifuga per insalate. Compattate bene gli spinaci così che non resti troppo spazio una foglia e un’altra. Se usate i contenitori in plastica dovreste metterli sottovuoto per rimuovere l’aria. Ricordate che, surgelati, si conservano per circa 6 mesi.

 

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