Attenzione a bere caffè amaro: ecco cosa può accadere!

Il caffè è in assoluto la bevanda più consumata in Italia. Il caffè possiede diverse proprietà interessanti per l’organismo. Tra queste c’è chi sostiene anche che bere caffè amaro faccia dimagrire. Ma è la verità? All’interno di questo articolo analizzeremo questo ed altri aspetti del caffè.

Le proprietà del caffè

Il caffè è sicuramente la nostra bevanda nazionale. Ognuno di noi non sarebbe in grado di rinunciare a un buon caffè al bar o alla fine di un buon pranzo. Dal punto di vista nutrizionale il caffè è ricco di antiossidanti come composti fenolici e melanoidine. Il caffè possiede diverse proprietà benefiche: contrasta l’invecchiamento cellulare, stimola il sistema nervoso, combatte la sonnolenza, favorisce la digestione, aiuta la tiroide, stimola la ricrescita dei capelli, fa bene alla pelle. Molte persone preferiscono il gusto intenso del caffè amaro senza aggiungere sostanze dolcificanti come lo zucchero, altri lo fanno anche per evitare di ingrassare. Ma è vero che bere caffè amaro fa dimagrire?

Bere caffè amaro fa dimagrire?

La risposta, per quanto inaspettata possa essere è SI. Bere caffè amaro e quindi senza l’aggiunta di dolcificanti, fa dimagrire poiché si tratta di una bevanda ipocalorica. Una classica tazzina da 100 ml di caffè amaro contiene infatti soltanto 6 calorie. Se invece dovessimo decidere di aggiungere un cucchiaino di zucchero le calorie salirebbero a 18. Se si sta seguendo un regime alimentare controllato con lo specifico scopo di perdere del peso corporeo, una tazzina di caffè con lo zucchero non provocherà un grande scompenso con le sue 18 calorie ma un caffè amaro sarà l’ideale per perseguire il nostro obiettivo di dimagrimento. Quindi il caffè amaro non fa ingrassare e aiuta a dimagrire con più facilità. Come fa il caffè a fare questo?

Come fa il caffè amaro a far dimagrire?

Una tazza di caffè amaro permette all’organismo di bruciare grassi in modo più veloce poiché la caffeina innesca lo smaltimento rapido dei lipidi. In pratica la caffeina fa espellere all’organismo tutti i grassi dalle cellule in modo tale che, durante l’arco della giornata, grazie anche ad una regolare attività fisica, questi stessi grassi vengano eliminati dal corpo. Il momento migliore per bere un caffè amaro per dimagrire è proprio dopo i pasti poiché in questo modo il metabolismo sarà accelerato e saremo in grado di bruciare nell’immediato il grasso in eccesso.

Le controindicazioni del caffè amaro

Si deve sempre far attenzione alle dosi di caffè assunte. Non bisogna infatti superare i 2 o 3 milligrammi di caffè amaro al giorno per kg di peso corporeo, tenendo conto che una tazzina di espresso contiene tra i 40 e gli 80 milligrammi di caffeina. Non bisogna bere quindi più di un quantitativo compreso tra 3 e 5 tazzine di caffè amaro al giorno. Il caffè amaro deve quindi essere bevuto con moderazione, soprattutto dai soggetti che soffrono di patologie dell’apparato cardiovascolare. La caffeina ha infatti degli effetti diretti sulla contrazione del muscolo cardiaco e causa anche l’aumento della pressione arteriosa. La caffeina favorisce inoltre la secrezione di acido cloridrico e pepsina nello stomaco che potrebbe causare nei soggetti più delicati di stomaco diversi fastigi come ulcere e gastriti.

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