Recensione nuovo Xiaomi Redmi Note 9.

Parlando del nuovo dispositivo di casa Xiaomi, il Redmi Note 9, iniziamo per dire che questo nuovo smartphone presenta una qualità prezzo ottimali come da tradizione, ma sono presenti anche alcune sbavature andiamo a vedere nel dettaglio.

Nella nostra recensione prendiamo in oggetto la versione con 3 giga di RAM, Uniti con il processore mediatek helio g 85, non convincono appieno sul lato delle performance. Mentre per quanto riguarda il comparto fotografico si vede un passo in avanti rispetto alle generazioni precedenti.
Ovviamente questo rapporto è dato anche dalla fascia di prezzo che oscilla tra i 200 e i €250, ma tendente a scendere rapidamente.
Questo perché Xiaomi dovrà fare sia la concorrenza interna con i suoi dispositivi sia con quelli di altri brand che ultimamente risultano molto convincenti.

Per quanto riguarda il lato prestazioni non convince molto ma dobbiamo sempre considerare il fatto che si tratta di un dispositivo di €199, per cui occorre dare un giudizio tenendo conto della fascia di prezzo che stiamo considerando. Chiarito questo però possiamo dire che alcuni dispositivi di generazione precedente che riescono comunque a fare meglio. Il processore snapdragon rispetto ai mediatek riescono sempre a dare un po’ in più quando si parla di ambito gaming.
Sicuramente la versione pro del redmi note 9 basato sul processore snapdragon 720g è in grado di offrire performance degne di Xiaomi.
per quanto riguarda lo schermo vediamo un pannello IPS LCD da 6,53 pollici con un vetro gorilla glass 5.
Il suo punto forte riguarda l’autonomia, si afferma come uno dei migliori smartphone in ambito di autonomia e batteria. Vediamo la presenza di una batteria di 5020 mAh. Che con un uso normale riesce a garantire due giorni di utilizzo, eccezionale anche la disponibilità per la ricarica rapida a 18 W.
Sempre sul posteriore vediamo il comparto fotografico di forma quadrata certamente è un design distintivo del Redmi note 9. La sua forma non crea problemi anche quando lo smartphone viene appoggiato su un piano.
La qualità fotografica convince molto e segna un netto passo in avanti rispetto alle precedenti generazione. Ci vediamo ben quattro: 48 megapixel, 8 mega pixel grandangolare, 2 megapixel per le macro, e due per la profondità di campo. Questo comparto fotografico è in grado di scattare ottime fotografie sia in modalità diurna che notturna con uno zombie capace di arrivare fino a 10x.


Presente il supporto dual sim, la memoria interna espandibile tramite microSD e sensori infrarossi. Un altro punto a suo favore è stato l’implementazione del jack audio di 3,5 mm il quale da un po’ di tempo sta diventando sempre più raro trovarlo sui dispositivi.
Il sistema operativo è affidato ad Android 10 personalizzata con la MIUI 11 al quale dovrebbe presto susseguirsi l’aggiornamento alla tanto attesa MIUI 12

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