Arriva la conferma dal ministro dell’istruzione che ha ufficializzato i cambiamenti per un nuovo sistema di posta elettronica.
Cambiamenti avranno come protagonista un nuovo dominio è un nuovo sistema di archiviazione molto più capiente rispetto a quello tradizionale.
Stando a quello che segnala Wired, il ministero ha completato il processo a fine giugno per adottare la nuova suite Office 365 come piattaforma di lavoro. per tale motivo dal primo luglio Le caselle istituzionali della scuola italiane sono passate tutte sotto il dominio Microsoft.
Per tale motivo, nei giorni precedenti, sono stati inviati delle circolari tra gli istituti per annunciare la nuova migrazione degli account di scuole e di dirigenti al nuovo office 365.
La piattaforma Cloud dell’azienda raccoglie servizi di posta elettronica, piano lavoro e videochiamate tutto sotto un unico programma, disponibile anche su più piattaforme.
Al momento la novità coinvolge solo il personale amministrativo del ministero, dirigenti scolastici, direttori dei servizi Generali amministrativi e quindi le caselle degli istituti stessi. Da questa novità restano fuori i docenti, personale ATA e studenti.
Secondo quanto riportato da fonti ministeriali il passaggio avrebbe come scopo di fornire uno strumento più funzionale per la gestione della posta elettronica e la possibilità di utilizzare tutto il set di ulteriori applicazioni previste dalla suite Office 365, in particolare tutto quello che riguarda la collaborazione tra i vari uffici.
inoltre la casella di posta elettronica sarà molto più capiente, sarà dotato di una struttura in Cloud è un nuovo dominio questi saranno tutti i nuovi restyling del nuovo sistema di posta istituzionale riservato al personale della scuola.
la canzone elettronica sarà dotata di una capacità di 500 mega basata su una nuova infrastruttura Cloud, l’indirizzo email diventerà:
Nome.cognome@posta.istruzione.it.
Ovvero se attualmente la casella è Mario.Rossi1@posta.istruzione.it, Mario.rossi1@posta.istruzione.it.
Anche se l’indirizzo email cambierà si continuerà ad accedere ai servizi dell’area riservata del portale ministeriale senza dover pagare alcun parametro e l’indirizzo di posta verrà aggiornato in modo automatico nel momento della disattivazione del vecchio.
I messaggi presenti nell’attuale casella non verranno migrati nella nuova quindi il ministero invita a salvare quanto prima quelli importati.