Entra ufficialmente nel vivo la guerra fortnite vs Apple e Google e con una mossa molto Audace gli sviluppatori di Epic games annunciano: ” non si torna indietro”.
La prima mossa è stata giocata dal gigante di Cupertino rimuovendo il gioco dall’app store per iOS seguita poco dopo anche da Mountain view sul Play store.
Adesso gli sviluppatori hanno già mossi proprio avvocati, ma cosa è successo e cosa cambierà?
Andiamo per gradi, il 12 agosto Apple ha rimosso l’applicazione fortnite dal proprio negozio di contenuti con la motivazione che la società che sviluppa il gioco, Epic games, avrebbe violato alcune linee guida dell’app Store.
Nel gioco infatti era parsa la schermata che illustra come fosse possibile acquistare la valuta virtuale chiamata v-bucks a un prezzo scontato del 20% con il pagamento diretto a Epic invece che passare da Apple.
Nello specifico 1000 v-buck si potevano risparmiare 2 euro contro i 7.99 va 9.99 euro. Lo stesso scenario poco dopo è stato preso anche da Google, come risposta Epic game ha preparato la denuncia per entrambi.
Come ben sappiamo fortnite è un gioco che può essere scaricato del tutto gratuita e non richiede alcuna spesa per migliorare le prestazioni, oltre €3000 al minuto spesi da milioni di giocatori in tutto il mondo sono solamente per modifiche estetiche a te a migliorare i propri avatar.
Potrebbe sembrare qualcosa di piccolo ma era vera fortunati Epic game e quest’ultima vorrebbe condividere il meno possibile questo tesoretto con Apple e Google.
Per questo motivo Epic game ha deciso di non pubblicare il gioco su Play store Android obbligando i giocatori a scaricare per vie traverse il gioco ora invece sta sfidando i tuoi colossi e le loro trattenute del 30%.
E quindi è iniziata una vera e propria guerra, altri sviluppatori seguiranno la strada di Epic game per combattere le alte trattenute? Di certo avere fortnite tra le mani è un’arma micidiale ma la gara è tutta da giocare e potrebbero crearsi interessanti vicende che andremo a scoprire volta per volta.