Bere olio d’oliva: ecco le conseguenze

L’olio d’oliva è un condimento estremamente salutare, specie se extravergine. Ma cosa succede a chi beve olio d’oliva? All’interno di questo articolo risponderemo a queste e ad altre domande.

L’olio d’oliva

L’olio d’oliva è un condimento molto utilizzato, specie nelle cucine italiane, la sua variante extra vergine è ancora più pregiata e ricca di proprietà benefiche. L’olio d’oliva ha delle origini veramente molto antiche ed è inoltre ricco di proprietà e caratteristiche organolettiche e nutritive molto utili alla nostra salute. Si tratta di uno dei condimenti alla base della dieta mediterranea, molto spesso utilizzato per dar sapore ai piatti di carne, le insalate e i piatti di pesce. L’olio di oliva è ricco di sostanze come antiossidanti, polifenoli e acidi grassi monoinsaturi. Ma cosa succede a chi beve olio d’oliva? Ecco la risposta che stavate tutti aspettando: chi beve olio d’oliva fa un gran bene a sé stesso poiché apporta all’interno del suo organismo tantissime sostanze preziose per la salute umana.

Bere olio d’oliva ogni giorno

Bere un cucchiaio di olio d’oliva al mattino a stomaco vuoto è una mossa molto intelligente se le vostre intenzioni sono quelle di ottimizzare i benefici apportati da questo condimento. Bere olio d’oliva migliora la digestione, e fa inoltre bene al cuore, al fegato e alle ossa. L’olio d’oliva ha proprietà depurative sul fegato, ha anche effetti antinfiammatorie, fa bene allo stomaco e allevia i disturbi causati da problematiche come quelle dovute alla gastrite. L’olio di oliva è anche un potente rimedio naturale per chi soffre di ipercolesterolemia, infatti è in grado di diminuire il colesterolo cattivo LDL e aumentare quello buono HDL, in tal modo contribuisce a migliorare la funzionalità del sistema cardiocircolatorio. Bere un cucchiaio di olio d’oliva al giorno facilita il transito intestinale, ha infatti effetti lassativi e può quindi risolvere problemi di stitichezza anche di diversi giorni. Ingerire olio d’oliva aiuta l’organismo a depurarsi da scorie e tossine e tiene lontano il cancro della pelle. L’olio d’oliva fa anche bene alla pelle e rende i capelli più luminosi ritardando il processo di invecchiamento cellulare. Bere olio d’oliva ottimizza l’assorbimento delle vitamine A, E, D e K2 e di minerali come il calcio e il magnesio, infine è anche un ottimo alleato della memoria e aumenta la capacità di concentrazione.

L’olio di oliva abbinato ad altri alimenti

In base a quanto abbiamo appena detto, bere olio d’oliva è decisamente un’ottima strategia per la salute, specie se se ne beve un cucchiaino tutte le mattine prima di fare colazione. L’olio di oliva può inoltre potenziare i suoi benefici se abbinato, all’interno di una dieta sana, con altri alimenti. Ad esempio si può bere olio di oliva mescolato a del succo di limone. Questi due alimenti insieme sono un vero e proprio toccasana per la salute e hanno effetti antisettici, antibatterici, lenitivi e depurativi. Un’ottima idea è quella che prevede di condire il pesce azzurro con l’olio d’oliva. In tal modo l’organismo farà il pieno di acidi grassi monoinsaturi ottimi per la salute cerebrale e per contrastare la dannosa azione dei radicali liberi che causano l’invecchiamento cutaneo, cellulare la comparsa di patologie tumorali.

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