Quanto valgono i due euro dell’Estonia? Ecco la risposta

Anche l’Estonia ha scelto di utilizzare l’Euro dal 2011, abbandonando così le corone estoni, la valuta locale e diventando il 17° membro dell’Unione Europa ad adottare la moneta unica.
L’Estonia ha scelto l’effige da recare sulle proprie monete in una maniera piuttosto curiosa, ossia tramite votazione popolare attraverso un programma televisivo, nel 2004, dove alle persone è stato scelto di votare tra 10 proposte: alla fine di quell’anno ha vinto la proposta di Lembit Lõhmus, illustratore e medaglista che ha presentato una mappa del paese circondato dalle dodici stelle della bandiera dell’Unione europea. con la dicitura EESTI (Estonia nell’idioma locale). Questa raffigurazione è presente su ogni taglio di monete.

2 euro di valore

I 2 euro estoni sono stati realizzati in tre “tirature”, ossia nel 2011, 2016 e 2018 e gli esemplari di maggiori valore sono sicuramente quelli realizzati nel 2016, vista la tiratura piuttosto limitata di 20mila esemplari Fior di Conio, che hanno permesso ai collezionisti di classificarli come R2. Questi esemplari valgono 10 € l’uno.

Oltre ai 2 euro di stampo “standard”, l’Estonia ha realizzato nel corso degli anni 8 tipi di 2 euro commemorativi: la valutazione di questi esemplari, sempre prendendo in considerazione condizioni eccellenti, non supera di molto il valore nominale, arrivando al massimo a 4 €.

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