L’operato dell’INPS è stato particolarmente chiacchierato nel corso del 2020 a causa dell’enorme mole di lavoro che l’Instituto Nazionale di Previdenza Sociale ha dovuto affrontare, sopratutto a causa delle numerose richieste presentate dopo la creazione delle misure anti Covid, al punto che il portale è andato in “tilt”, presentando numerosi malfunzionamenti.
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INPS non risponde
Ecco perchè nella seconda metà del 2020 è presente una funzione denominata INPS risponde, un servizio totalmente telematico per poter accogliere le richieste in maniera simile a quanto avviene tramite call center, alleggerendo così il numero piuttosto elevato di richieste di supporto di vario tipo in questo periodo.
Funzionamento e ritardi
E’ possibile accedere al servizio sia tramite computer che smartphone e non è necessario essere in possesso del PIN di identificazione dell’INPS, fornito in fase di registrazione: le richieste infatti possono essere presentate inserendo il sopracitato PIN oppure le nostre credenziali con annessi documenti. Le categorie, raggruppate in Dipendenti Privati, Gestione fondi gruppi Poste Italiane, Dipendenti Pubblici e Lavoratori dello spettacolo e dello Sport. INPS ha garantito che le risposte vengono solutamente recapitate entro 24/48 ore anche se le tempistiche possono allungarsi sopratutto se presentate in alcuni giorni specifici: è caldamente consigliato utilizzare il PIN per velocizzare la “pratica”.