Ci sono tantissime banconote di valore che si possono trovare all’interno dei cassetti o dimenticati in una borsa. Ma in pochi sanno che trovare la banconota con Verdi potrebbe fruttare un ottimo guadagno! Ecco tutto quello che bisogna sapere.
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Come acquistano valore le Lire?
Le 1.000 Lire con Giuseppe Verdi a mezzo busto sono sicuramente un prezioso oggetto di valore oggi. I nonni e gli zii le hanno usate per tantissimo tempo sino a quando non sono andate man mano a scemare lasciando spazio a quelle con la raffigurazione di Marco Polo.
La studio che si occupa di monete e banconote storiche è la numismatica. Per i pochi che ancora non dovessero sapere di che cosa si tratta, questo si occupa di studiare tutte le tipologie di monete da un punto di vista geografico – economico – storico e culturale. Non solo monete ma anche banconote, baratto oppure oggetti di valore che sono rappresentati da medaglioni – gettoni – monete religiose e ogni tipo di medaglia (anche sportiva).
Nel momento in cui un collezionista si interessa alla banconota o moneta è perchè questa ha queste caratteristiche fondamentali:
- Tiratura – numero di monete che sono state coniate in un anno
- Stato di conservazione – più sarà perfetta maggiore sarà il suo valore in denaro
1000 Lire Giuseppe Verdi quanto valgono
La banconota da 1000 Lire con la raffigurazione di Giuseppe Verdi ha avuto il suo utilizzo in Italia dal 1969 al 1981 per poi lasciare spazio a Marco Polo e Maria Montessori prima dell’arrivo dell’Euro. È sicuramente una delle banconote più cercate dai collezionisti essendo molto antica e di valore: bisogna pensare che nel mondo non ne sono rimasti molti pezzi, essendo andata a scemare man mano che sono state introdotte le altre 1.000 Lire e poi l’Euro.
Come riconoscerla? La banconota da 1000 lire di Giusppe Verdi trova il busto del famoso compositore sulla destra e al centro il suo valore ovvero MILLE LIRE in cifre e numeri. Non mancano naturalmente tutte le firme che sono necessarie per la sua sicurezza e i codici rappresentativi.
Nonostante il suo anno di conio sia stato il 1961 ha avuto una buona circolazione sino al 2001, anno di introduzione dell’Euro. Questo significa che non bisogna considerarla come una moneta rara ma man mano che passano gli anni acquista un certo valore, soprattutto tra i collezionisti più attenti.
Quelle più rare e ricercate sono state coniate nel 1969 con una stampa pari a 460 mila esemplari: non è una quantità da sottovalutare anche se – come accennato – nel tempo pian piano sono andate a scemare sempre di più. Ma qual è il loro valore? Dipende dall’anno di emissione e nella maggior parte dei casi i professionisti del settore la valutano oscillando tra i 50,00 Euro e i 700,00 Euro. Tutte le banconote devono essere originali e in ottimo stato di conservazione: è ovvio che se per tutto questo tempo è rimasta in un cassetto, potrebbe essere strappata o macchiata perdendo notevolmente di valore.
La raccomandazione è di dare un primo sguardo online in merito al suo valore e poi rivolgersi a soli esperti, per non inciampare in truffe.