Hai questa moneta con il pesce stampato sopra? Ecco quanto vale

Oltre a figure importanti, come sovrani, politici e simili, sulle monete hanno trovato spazio fin dai tempi antichi svariate tipologie di animali, spesso con un significato allegorico: la tradizione prosegue anche nei tempi recenti e non è raro trovare simbologie di quseto tipo anche nelle emissioni moderne.

Un esempio è dato dalla un tempo molto diffusa moneta da 5 lire italiana, conosciuta anche, seppur erroreamente, con il termine di Moneta con il pesce, anche se in realtà si tratta di un delfino, quindi un mammifero. Tuttavia il termine può fare riferimento anche ad un’altra emissione: vediamo di quale si tratta.

Hai questa moneta con il pesce stampato sopra? Ecco quanto vale

L’emissione in questione è stata particolarmente longeva, coniata dal 1951 fino al 2001 quindi per esattamente mezzo secolo. Il dritto è contraddistinto da un vistoso 5, che rappresenta il valore nominale, con al di sotto il delfino, mentre il rovescio è riconoscibile per la presenza di un timone, circondato dalla dicitura REPVUBBLICA ITALIANA.

E’ una delle monete “simbolo” del 20° secolo, nonchè una delle più diffuse, nient’affatto difficili da trovare ancora oggi a 2 decadi dalla dismissione della lira, anche se già a partire dagli anni 90 è stata utilizzata sempre più raramente a causa dell’inflazione, fenomeno che ha reso meno necessari i “piccoli tagli”.

Per questo il valore non è esaltante per la maggior parte delle monete, eccezion fatta per gli esemplari del 1956, decisamente più rari, che possono valere dai 60 ai 3500 euro, in quest’ultimo caso solo se in Fior di Conio, le condizioni migliori possibili.

moneta pesce

Un altro delfino è riscontrabile su una tipologia di moneta più recente, ossia l’ultima tipologia dell’emissione da 100 lire, conosciuta come Italia Turrita. Sviluppate per pochi anni, presentano effettivamente un delfino ed un gabbiano su uno dei due lati e se nella primissima versione, denominata testa piccola, possono far guadagnare fino a 180 euro, se la moneta è in eccellenti condizioni di conservazione.

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