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Il conflitto in Ucraina che perdura da oltre un mese ha sotto molti punti di vista riportato il contesto socio-politici indietro di oltre 30 anni: erano infatti svariate decadi che non si sviluppava una guerra “vecchio” stile come durante la guerra Fredda, che ha visto contrapposte le forze occidentali (Europa e USA) contro quella che un tempo era l’Unione Sovietica.
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Nel frattempo però il mondo è completamente cambiato, sopratutto dal punto di vista tecnologico, sociale ma anche economico: le finanze sono molto più interconnesse rispetto al passato e ciò ha avuto un importante peso anche nelle fasi preliminari del conflitto.
Cambio euro-rublo, come impatterà la guerra? “Pazzesco”
E’ evidente che le posizioni dell’Occidente siano state piuttosto unite, seppur non “direttamente” votate al dispiegamento di forze, anche per non sviluppare una vera e propria excalation militare: la risposta è stata sopratutto quella relativa all’aspetto economico, con dei pacchetti di sanzioni che si sono aggiunti in maniera sempre più costante, e che hanno comunque influenzato il sistema finanziario della Federazione Russa.
Tra gli inevitabili effetti, provocati anche per “mettere tensione politica” sulle decisioni di Vladimir Putin, vi è stato ovviamente quello della svalutazione della moneta locale, il rublo, che ha perso molto valore a partire dai giorni immediatamente successivi all’inizio del conflitto. Ciò è stato causato anche dall’esodo di massa di numerosi grandi marchi occidentali e catene di negozi che hanno abbandonato le attività all’interno del paese. Il tasso di cambio euro/rublo si è infatti inevitabilmente ridotto da 144 a meno di 90 (attualmente risulta essere di poco superiore a 87), il che significa, banalmente, che la valuta russa ha perso potere d’acquisto. Putin ha successivamente dichiarato che le risorse energetiche dovranno essere pagate dai paesi occidentali in rubli e non più in dollari attraverso un sistema di conversione che passa attraverso una delle banche russe. Ciò ha provocato un sensibile nuovo rialzo del rublo che comunque vale molto meno rispetto a qualche tempo fa (oggi è pari a 0,012)
La guerra ha già avuto un sostanzioso impatto sull’economia, anche se con un nuovo pacchetto di sanzioni, le cose non faranno altro che farsi più complicate. Se la guerra non andrà verso una naturale conclusione in poche settimane, la situazione economica non farà altro che peggiorare.