I libretti postali costituiscono una delle forme di risparmio avallate dallo stato italiano più antiche e nello stesso tempo diffuse in assoluto: dal punto di vista “tecnico” si tratta della variante di Poste Italiane dei libretti bancari, che assieme ai buoni fruttiferi postali costituiscono il reparto “risparmio” del sistema postale nazionale. La struttura del libretto è rimasta molto simile a quella originale, ossia fornire al titolare uno strumento sicuro per conservare i propri soldi.
Rispetto ai buoni fruttiferi i libretti non garantiscono uno sviluppo di interessi rilevanti ma di contro hanno costi estremamente bassi (per non dire nulli) in fase di apertura e gestione. Per questo motivo hanno la tendenza ad essere “dimenticati” anche a distanza di anni.
Se trovi questi libretti postali sei ricco sfondato: ecco quali
I libretti non hanno una scadenza vera e propria ma come per qualsiasi altra forma di strumento di risparmio analogo vanno incontro ad una forma di “inattività”. I libretti dopo 10 anni (con importo pari o superiori a 100 euro) di inutilizzo infatti diventano dormienti e dopo un altro periodo di tempo (solitamente pari a qualche mese) Poste Italiane inizia a programmarne la dismissione. Si tratta di una procedura oramai consolidata perchè si tratta di un sistema di risparmio estremamente comune ed utilizzato ma che per l’appunto spesso viene “dimenticato”.
Prima che ciò accada ai titolari di libretto viene comunicata, tramite posta tradizionale, la procedura di disabilitazione del libretto, invitando a recarsi presso un ufficio postale per deciderne le sorti. Per “scongelarlo” è sufficiente qualsiasi forma di movimentazione entro il termine prestabilito (dal momento dell’arrivo della comunicazione si hanno a disposizione 180 giorni). Superato questo il libretto viene chiuso e le somme di denaro associate vengono “spostate” su un fondo Consap. In generale qualsiasi forma di libretto postale dormiente, riscontrabile attraverso questo indirizzo, andrà incontro a dismissione a partire dal 21 giugno 2022.