Uno dei settori che non conoscono realmente la crisi sono quelli di lusso, fondamentalmente perchè esistono sempre le cosiddette “fasce abbienti” che possono permettersi oggetti dall’alto valore economico e simbolico. Ecco perchè un’azienda che da moltissimo tempo è divenuta un vero e proprio simbolo di precisione ed efficienza tecnologica, senza rinunciare allo stile estetico come Rolex, anzi arrivando a svilupparne in quantità, risulta sempre florida.
Gli orologi Rolex sono prima di tutto strumenti di precisione molto ambiti dai collezionisti ma anche da personalità che intendono evidenziare un livello di status economico elevato, ma anche dai personaggi famosi: l’azienda elvetica, fondata nel 1905, ha da sempre “spinto parecchio” sulle capacità ma anche sull’eleganza dei propri prodotti, realizzati con una grande cura e gusto estetico.
Quanto vale il Rolex Daytona? La risposta lascia senza parole
La storia di Rolex è costellata da modelli nati per scopi inizialmente professionali ma che anche grazie a svariati personaggi famosi (oggi li definiremo influencers) hanno trovato grande diffusione anche presso la “gente comune”, almeno quella parte che può permetterseli. La serie Daytona rappresenta uno dei più grandi successi della casa produttrice: il nome trae ispirazione dall’omonima spiaggia californiana che per svariati decenni ha ospitato numerose gare automobilistiche: Rolex ha iniziato a produrre i primi Daytona per la vendita a partire dagli anni 50 del 20° secolo.
In oltre mezzo secolo, numerosi modelli della serie hanno visto “la luce”: un Daytona “recente”, nuovo, costa mediamente 25 mila euro, prendendo ad esempio il modello 116500LN come riferimento, mentre usati il valore “base” parte da poco più della metà. Trattandosi come tutti i Rolex di oggetti da investimento, alcuni modelli sono inevitabilmente più unici di altri come la serie 16520, che è stata concepita a partire dal 1988. Un Rolex di quell’anno, nello specifico il “Daytona Zenith Porcellanato” supera ampiamente la valutazione di 120 mila euro, arrivando a “picchi” di 150 mila euro senza particolari problemi. Altre forme di questa specifica versione, come quelle degli anni 90 mantengono comunque un valore importante che si aggira tra i 35 mila ed i 70 mila euro.