INPS, come richiedere l’assegno unico? Ecco la risposta

L’INPS, il principale ente previdenziale attivo nel nostro paese è adibito anche al calcolo e all’erogazione dei diversi bonus e agevolazioni che i vari governi a cadenza naturale sviluppano per vari motivi. Uno su tutti è per contrastare una condizione di crisi oppure per sviluppare un percorso di crescita relativo a specifiche fasce della popolazione. L’Assegno Unico per famiglie fa parte sostanzialmente di un opera di rinnovamento dei precedenti assegni familiari e altri bonus sviluppati per i nuclei familiari con figli. Come richiederlo?

INPS, come richiedere l’assegno unico? Ecco la risposta

L’Assegno unico per famiglie prende il posto come detto delle detrazioni e bonus vari, ma anche di altre agevolazioni come il Premio alla nascita (Bonus mamma domani), Assegno di natalità (Bonus bebè), Anf e detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni e Bonus tre figli. Rispetto a queste forme di bonus l’Assegno Unico viene erogato a cadenza mensile direttamente tramite bonifico sull’IBAN comunicato al momento della richiesta, e non più sulla busta paga.

Si tratta quindi di un bonus economico, concepito per tutti i nuclei familiari comprensivi di figli minorenni o maggiorenni al di sotto dei 21 anni:  L’importo massimo è di 175 euro mensili per ogni figlio minore e 85 euro mensili per ogni figlio maggiorenne, che spetta a tutte le famiglie con valori di Isee inferiori a 15.000 euro. Per ISEE più elevati l’importo progressivamente scende fino a 50 euro, anche se sono previste maggiorazioni per i nuclei numerosi e per figli con disabilità. Per ogni figlio successivo al secondo è prevista una maggiorazione pari a 85 euro mensili, con ISEE pari o inferiore a 15.000 euro che si riduce fino a 15 euro in corrispondenza di un Isee pari o superiore a 40.000 euro.

E’ possibile fare richiesta direttamente attraverso il portale dell’INPS, recandosi alla sezione “Assegno unico e universale per i figli a carico”. La domanda in questo modo può essere effettuata per i titolari in possesso di SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Alternativamente è possibile usufruire di qualsisi Caf/Patronato abilitato oppure telefonando al numero 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (a pagamento).

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