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Il tema bollette è sempre molto “caldo”, ma lo è in particolar modo in questo specifico contesto storico: non solo perchè in conflitto in Ucraina ha inevitabilmente portato gli stati europei a riorganizzarsi, ma anche a fronte del prevedibile e calcolato aumento delle richieste di energia, a fronte sopratutto del “ritorno ai consumi” dopo due anni di Covid. Già a partire dagli ultimi mesi del 2021, ARERA, ossia l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente adibita alla regolarizzazione dell’energia, ha ravvisato aumenti importanti in relazione alle forniture di luce e gas, in particolare rincari importanti che hanno effettivamente portato a bollette più salate a partire dal primo trimestre del 2022.
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Ciò ha portato il governo a “prendere provvedimenti”, aggiornando le varie tipologie di bonus e agevolazioni ed adattandole nel corso delle settimane anche al contesto attuale. Attualmente, attraverso il DL Energia tutti i nuclei familiari che hanno un ISEE non superiore a 12.000 euro godono in automatico dello “sconto in bolletta”, che si applica in automatico a fronte dei rincari. Il Bonus Bollette è calcolato anche su un limite di 20.000 euro per le famiglie numerose (ossia per chi ha almeno 4 figli a carico). Rientrano nel Bonus anche i titolari di Reddito di Cittadinanza (Rdc) o Pensione di cittadinanza (Pdc). Questa misura sarà mantenuta per tutto il resto del 2022. Il Bonus è anche “retroattivo” qualora non è stato richiesto l’ISEE in tempo (entro il mese di marzo 2022), in questo caso viene effettuata una compensazione nelle fatture successive dell’importo eccedente già pagato nel corso dell’anno e se ciò risultasse impossibile l’importo spettante verrebbe automaticamente rimborsato. Infine è previsto un ricalcolo delle bollette, se le fatture non sono ancora state pagate.
Anche le bollette di luce e gas andranno incontro ad un profondo cambiamento, anche per regolarizzarsi a fronte del “nuovo mercato libero”: le fatture saranno semplificate nella lettura ma conterranno anche più informazioni telematiche come i link per chiedere informazioni e supporto in caso di bollette troppo care. Insomma, anche il contesto italiano è portato ad adattarsi e potrebbe portare anche novità in merito alle fatturazioni a partire dal prossimo anno.