Le banconote dell’euro così come le abbiamo conosciute, probabilmente scompariranno. No, non si tratta di una minaccia resa possibile dallo stato di crisi economica che imperversa nel vecchio continente a causa dello sbilanciamento generato dalla guerra russo-ucraina.
Parliamo bensì di una decisione strategica della Banca Centrale Europea che ha già avviato gli studi per la sostituzione delle banconote Euro attualmente in circolo, con una nuova serie. Il gruppo di studio è stato lanciato a dicembre 2021 e dovrebbe concludere i lavori per il 2024. Ecco cosa accadrà, molto probabilmente, nel prossimo futuro.
Le banconote dell’euro scompariranno
La Serie Europa, immessa in circolazione e arrivata nelle nostre tasche nel 2018, ancora non ha terminato del tutto il proprio lavoro, e potrebbe presto essere sostituita anch’essa. L’obiettivo dell’immissione della serie Europa era infatti sostituire pressoché completamente la serie originaria delle banconote euro, emessa tra il 2001 e il 2002. La decisione nacque con l’esigenza di arginare la falsificazione delle banconote da 20 e da 50 euro.
Oggi ancora è possibile trovare in circolazione banconote della serie originaria, soprattutto quelle da 50 euro. Questo perché per quanto sia andata avanti la sostituzione, le vecchie banconote sono ancora in corso legale, e quindi valide sia per risparmio che di spesa. È più che probabile che questa cosa accadrà anche nel 2025, quando si prevede che la BCE immetta nuove banconote per andare a sostituire le precedenti. Le ragioni del cambio sono legate sia ad una questione di appeal generazionale, quanto all’esigenza di produrre meno rifiuti da banconote di fronte ad una richiesta di contante che è sempre costante, e mai in diminuzione.
Ritiro delle banconote: cosa accadrà?
Non accadrà nulla di molto diverso da quanto abbiamo già visto succedere pochi anni fa. Pian piano le banche immetteranno in circolazione la nuova serie, con le precedenti che continueranno ad avere valore legale. Le banconote verranno ritirate per usura pian piano, col passare del tempo.
È altresì possibile che la BCE decida per il ritiro definitivo della banconota da 200 Euro, che potrebbe non essere proprio prodotta nella nuova serie. Una decisione simile a quella che ha già portato al ritiro della banconota da 500 Euro. Le motivazioni alla base dovrebbero essere legate all’aiuto ai cittadini e alle nazioni nel rispettare le norme antiriciclaggio e contro l’evasione fiscale e i pagamenti in nero. Ricordiamo che al momento il tetto per i pagamenti in contanti è a 1000 euro: bastano quindi sei banconote da 200 euro per superarlo.