Questo vecchio libretto postale ha un valore pazzesco: FOTO

Hai sentito parlare di un vecchio libretto postale con un valore pazzesco? Probabilmente sei capitato su una delle tante notizie che compaiono nelle cronache locali e che parlano di ritrovamenti, da parte di pensionati o di loro eredi, di vecchi libretti postali con interessi elevatissimi, arrivati a vare una cifra pazzesca.

Si tratta di una notizia non più molto frequente. Questo perché la legislazione è stata modificata col tempo, e ottenere quegli interessi oggi è molto complicato. In questo articolo ti spiegheremo in parte la storia dei vecchi libretti postali, e cosa sta succedendo oggi ad essi.

Vecchio libretto postale: quando arrivava a un valore pazzesco

Tra le due guerre mondiali e subito dopo la seconda guerra mondiale aprire un libretto postale aveva un significato specifico. Le famiglie lo facevano perché le Poste erano dello Stato e si trattava di un investimento comodo e sicuro. Gli interessi elargiti erano invitanti, e soprattutto erano esponenziali quanti più anni passavano dal deposito e dall’apertura.

Si è così sentito parlare per molti anni di libretti postali lasciati per tantissimo tempo – e a volte dimenticati nei bauli e nelle casseforti di famiglia – che hanno portato i risparmiatori a guadagnare cifre impressionanti. Dalla privatizzazione di Poste Italiane in avanti, la legislazione ha remato in senso opposto.

Prima gli interessi legati ai libretti postali sono scesi vertiginosamente, relegandoli di fatto a strumenti di solo deposito. Oggi tali interessi sono in misura di centesimi di unità, e vengono comunque tassati. Infine si è stabilito che le Poste possano versare importi non movimentati da più di 10 anni in un fondo, gestito dalla Consap, estinguendo in via forzosa il libretto postale.

Si capisce come oggi un libretto postale “dimenticato” sia molto facilmente non movimentato da più di 10 anni, e quindi come sia difficile farsi riconoscere gli interessi spettanti, al netto del fatto che negli ultimi anni – nonostante gli accordi sottoscritti quasi un secolo fa – gli interessi siano stati pari a quasi zero.

Libretti postali dormienti: cosa fare?

Se siete in possesso di un vecchio libretto postale o ne avete uno di famiglia, è fondamentale movimentare la cifra al suo interno se lo volete “tenere in vita”. Periodicamente sul sito di Poste Italiane compare un avviso con l’elenco dei libretti postali dormienti. È necessario controllare se il proprio numero è incluso, ed andare alla Posta per movimentare il libretto prima della successiva scadenza. Attualmente la prossima è prevista per metà ottobre: non manca quindi molto tempo.

Libretti postali di valore: esistono ancora?

Per come è strutturata l’attuale politica di Poste Italiane, che nel corso degli anni ha spinto al ritiro dei libretti postali e al cambio di vecchie formule di investimento con le nuove, trovare un libretto postale con un capitale enorme all’interno è una vera impresa.

Discorso diverso invece sulla nicchia di collezionismo dedicata a questi oggetti d’epoca. Non è impossibile trovare vecchi libretti postali a cifre elevate. Si tratta per lo più di libretti di riconoscimento, attraverso i quali le persone accedevano a sussidi e sostegni in passato, presso le Poste.

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