Hai questi gioielli in casa? Forse sei ricco, ecco quanto valgono!

Fin da epoche molto antiche il concetto di gioiello ha avuto un enorme peso culturale e sociale all’interno delle culture umane, in quanto il termine “Puro” definisce qualsiasi forma di oggetto realizzato e concepito per un uso estetico, generalmente ornamentale ma che può definire anche una definita funzione legata allo status economico, sociale, religioso o comunque simbolico. Dalla scoperta dei metalli preziosi, i gioielli hanno avuto una trasformazione concettuale, diventando qualcosa di estremamente “conveniente” per utilizzare oro, argento ed altri materiali preziosi.

Hai questi gioielli in casa? Forse sei ricco, ecco quanto valgono!

Nel corso dei secoli con il miglioramento delle tecnologie metallurgiche ed fonti artistiche, l’idea stessa del gioiello è divenuta non solo legata al pregio ed alla rarità dei materiali impiegati, ma hanno iniziato a subentrare altri fattori.

In particolare dopo la seconda rivoluzione industriale sono state concepite correnti artistiche definite che hanno influenzato il valore dei gioielli. Oggi un “esemplare” di valore deve presentare i seguenti fattori.

Purezza e rarità dei metalli, identificabile generalmente tramite punzonatura, che certifica la caratura dell’oro e del platino oppure la quantità di argento presente nella rispettiva lega (l’oro viene definito con la lettera K, ad esempio 14k, 18k, ecc, mentre per l’argento si utilizza una “scala” basata sui millesimi come 800, 925 fino a 999).

Complessità e qualità delle finiture, in quanto ciò che influenza maggiormente il valore di un gioiello è anche la manifattura ed il tempo impiegato per la realizzazione.

Presenza e purezza delle pietre eventualmente utilizzate. Non conta solo la dimensione ma anche la purezza, evidenziata ad esempio dalla capacità di trasmettere la luce.

Molto importante è il fattore griffe, ossia la firma posta su un gioiello, che in molti casi rende un gioiello realmente ambito, soprattutto per quanto riguarda gli esemplari sviluppati nella seconda metà del 20° secolo.

E’ sempre una buona idea far stimare i propri gioielli da più esperti.

vecchi gioielli

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