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Il Canone Rai costituisce una delle principali fonti di guadagno in modo “capillare” da parte dei cittadini italiani che di contro non hanno mai manifestato una reale forma di apprezzamento verso la più comune forma dai tassa televisiva. Anche nel 21° secolo inoltrato infatti, al netto delle varie novità che hanno contraddistinto questa imposta per lo Stato è un problema convincere la stragrande maggioranza della popolazione a pagare volontariamente per il Canone Rai. Almeno sulla carta il nuovo governo formato da una maggioranza di centro destra ha espresso la volontà di abolir questa mai apprezzata forma di tassazione.
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Ciò che sembra sicuro da tempo è legato fortemente alla struttura della tassa televisiva che dal 2016 è stata accorpata alla fatturazione dell’energia elettrica, ma che dal prossimo anno ritornerà, dietro “spinta” da parte della Commissione Europea, ad essere “staccata” da qualsiasi forma di bolletta energetica. La precedente formula prevedeva il tradizionale pagamento con il bollettino dell’intera tassa annuale, che fino al 2015 corrispondeva a 113 euro, ridotti agli attuali 90 proprio a partire da questo “accorpamento”, deciso dal governo Renzi. Mossa poco “popolare” ma che ha induscutibilmente aumentato le entrate nello stato di quella che è per distacco stata la tassa più evasa.
L’esecutivo Meloni, per bocca del Ministro delle Infrastrutture nonchè capo della Lega Nord Matteo Salvini a fronte delle numerose richieste da parte del proprio elettorato ha confermato a più riprese la volontà di abrogare definitivamente questa imposta. Non è chiaro se ciò verrà perseguito, oppure resterà una forma di promessa elettorale, anche se una metodologia potrebbe prevedere l’inserimento del Canone Rai all’interno di altre forme di imposte, come già avviene in altri paesi. E’ bene ricordare inoltre che nazioni come la Francia e Germania hanno il pagamento della tassa televisiva “separato” ma comunque presente mentre la Spagna lo ha abrogato, aumentando però sensibilmente altre forme di imposte.
Solo il tempo dirà se realmente il Canone Rai sparirà in senso assoluto.