Canone Rai 2023, ecco chi potrà non pagarlo – LISTA

Poche imposte hanno avuto poco successo “culturale” e percettivo come il Canone Rai, da sempre una forma di pagamento per così dire “osteggiato” fin dalla sua prima applicazione e diffusione, nonchè una delle tasse più “evase” in senso assoluto. Il Canone Rai è stato concepito molto prima della diffusione dello strumento nelle case degli italiani ma è divenuto una tassa sul possesso solo a partire dagli anni 50.

Canone Rai 2023, ecco chi potrà non pagarlo – LISTA

La formulazione stessa della tassa televisiva è quindi dal principio sembrata “ingiusta” perchè fondamentalmente viene concepita per praticamente ogni nucleo familiare munito di almeno 1 apparecchio televisivo.

La formula attuale del canone televisivo, attiva dal 2016 e che cambierà nuovamente a partire dal 2023, prevede l’applicazione dell’importo annuo di 90 euro dilazionato sulla bolletta della luce, in 10 rate da 9 euro l’una. Questa decisione, decisamente impopolare, ha tuttavia portato una grande quantità di denaro corrispondenti alla tassa che è stata pagata in numero maggiore rispetto al passato. Esistono tuttavia delle esenzioni che sono concepite per categorie di persone piuttosto specifiche e saranno mantenute in maniera immutata anche nel 2023, con il ritorno al pagamento in forma unica del Canone Rai.

Attualmente è già possibile fare richiesta dell’esenzione dell’importo legato al 2023, da parte delle categorie che seguono:

  • Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro (viene calcolato come reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro senza conviventi titolari di un secondo reddito proprio, non sono inclusi eventuali colf e badanti)
  • I Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
  • Militari delle Forze Armate Italiane e quelli di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato
  • Chi non possiede un apparecchio televisivo a casa.

Attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate è possibile scaricare il modulo da compilare con i propri dati così da ottenere l’esenzione, una volta spedito presso: AGENZIA DELLE ENTRATE, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino, in un plico senza busta tramite raccomandata.

Alternativamente si può fare lo stesso attraverso la posta certificata, all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it

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