I 2 euro del Covid valgono €18.000: ecco di quale parliamo

A distanza di esattamente vent’anni dall’adozione “fisica” dell’euro, vale a dire la valuta utilizzata da quasi 30 nazioni del continente, l’euro al netto delle numerose problematiche e dinamiche di ogni sorta, è radicalmente divenuta la valuta del nostro e di numerosi altri anche grazie ad emissioni che sono divenute riconoscibili come i 2 euro, formato adottato anche per le monete commemorative, come quelle sviluppate di recente in corrispondenza dell’epidemia dettata dal Covid.

I 2 euro del Covid valgono €18.000: ecco di quale parliamo

La pandemia da Covid-19, che praticamente ogni persona al mondo ha conosciuto, direttamente o indirettamente, ha indubiamente cambiato molti fattori della vita e del lavoro comune, ed in particolare, in modo inevitabile, il contagio ha avuto un’impatto molto importante nella maggior parte delle dinamiche sanitarie.

Per questo motivo Il Poligrafico e Zecca dello Stato ha deciso di “Omaggiare” l’intero servizio e comparto sanitario, con una specifica emissione messa a disposizione a partire dal mese di marzo 2021, quindi con la pandemia ancora non completamente sotto controllo. L’emissione viene chiamata 2 euro Covid ma ufficialmente è conosciuta come 2 euro Grazie, scritta che appare in modo evidente anche in basso, poco sotto la doppia raffigurazione dei due Operatori Sanitari in camice con la caratteristica mascherina e gli strumenti identificativi come uno stetoscopio e una cartella.

E’ una moneta dall’alto valore simbolico, ma non è una versione “rara”, in quanto coniata in 5 milioni di esemplari, e tenendo conto che la moneta è stata prodotta in un lasso di tempo ridotto, è un numero non indifferente.

Sul sito della Zecca di Stato era acquistabile in un kit divisionale al costo di 10 euro, mentre alcuni collezionisti hanno messo in vendita versioni con piccoli errori di conio, ad esempio con lettere mancanti o diverse, a cifre molto importanti.

Attualmente non ci sono riscontri particolari in tal senso, la moneta è molto comune, ma è una buona idea “metterla” da parte per il futuro.

2 euro covid