Esattamente 20 anni fa l’euro ha sostituito la lira, la storica valuta italiana, secondo gli accordi presi con l’Unione Europea: l’Italia ha infatti deciso di convertire l’intera produzione monetaria adottando quella europea, oggi utilizzata da più di 20 nazioni e 320 milioni di cittadini.
Anche se il cambiamento è stato graduale, non tutti hanno accolto da subito positivamente le nuove emissioni, sopratutto le monete, ed in maniera particolare sono i centesimi ad aver avuto un impatto non positivo. Se la popolazione è riuscita ad adattarsi in tempi relativamente brevi ai 5, 10, 20 e 50 centesimi, meno fortuna hanno avuto gli 1 e 2 centesimi, troppo piccoli e dal valore troppo limitato per essere realmente considerati degni di attenzione. Dal 2018 l’Italia ha cessato la produzione delle monete da 1 e 2 centesimi, che già non venivano utilizzati nella maggior parte dei casi, adottando nel contempo la politica dell’arrotondamento.
Trova i due centesimi sbagliati e diventi ricco: ecco quali cercare
E’ quasi ironico quindi che tra le monete europee più rare ed interessanti i due centesimi sbagliati siano diventati rapidamente una sorta di “culto” tra gli appassionati. Si tratta di una rarissima serie di monete da 2 centesimi coniati nel 2002 che per un errore di conio riportano su uno dei lati la “faccia” da 1 centesimo, anche se le dimensioni sono quelle di una moneta da 2 centesimi, con tanto di Mole Antonelliana. La zecca di Roma ha prodotto circa 7 mila di queste monetine sbagliate ed ha provveduto a distruggerle quasi tutte, circa un centinaio è riuscita a “sfuggire” a questa sorte ed oggi sono veri e propri “pezzi rari”.
Una valutazione media, per una moneta di questo tipo in buone condizioni non è inferiore a 2500 euro, mentre il valore aumenta se i due centesimi sbagliati sono messi all’asta: qualche anno fa presso un’asta Bolaffi una di queste monete è stata venduta per 6.600 euro, un valore incredibilmente alto sopratutto se rapportato a quello nominale.
