Trova i due euro con il Re del Belgio: il valore ti sorprenderà!

L’arrivo dell’euro ha praticamente “normalizzato” gran parte del modo di coniare monete nel vecchio continente, in quanto fin dal 2002 la valuta unica ha di fatto unificato il sistema monetario nazionale di nazioni come l’Italia, la Francia e la Spagna, oltre che numerosi altri paesi, che oggi sono circa una trentina.

Tra questi anche il Belgio, che mantiene una forma di governo conosciuta come monarchia parlamentare. La Banca Centrale Europea fornisce una certa libertà dal punto di vista dell’aspetto delle emissioni, ed il regno del Belgio mantiene la tradizione comune a numerose altre monarchie, ossia quella di apporre il volto del sovrano di turno che è quasi sempre il re, presente su tutte le emissioni, come quella da due euro che è una delle più diffuse.

Trova i due euro con il Re del Belgio: il valore ti sorprenderà!

Le monete belghe ritraggono due sovrani, divisi in ordine di tempo, Alberto II e nelle emissioni più recenti il successore Filippo. In Belgio l’euro è stato adottato dal 2002 ma la produzione delle monete è iniziata nel 1999, ecco perchè svariate monete presentano 1999, 2000, 2001 e via discorrendo.

Le emissioni con Alberto II sono state prodotte fino al 2014, quando il sovrano ha abidicato in favore del figlio. Le monete da due euro più interessanti sono quelle del 1999 che valgono fino a 45 euro, e quelle del 2001, che valgono fino a 30 euro. Poco meno per le emissioni del 2013, che valgono 25 euro.

Le emissioni con Filippo sono state coniate dal 2014. Monete più “giovani”, meno rare e meno “valevoli” ma comunque interessanti, data l’estensione territoriale ridotta del Belgio, unita ad una rilevante importanza europea. Le emissioni più importanti sono quelle del 2014, 2015 e 2018, coniate in un numero di esemplari sensibilmente più ridotto rispetto ad altri anni.

Per tutte queste monete, se in condizioni Fior di Conio, la valutazione massima si aggira tra i 20 ed i 30 euro.

due euro belgio