Bonus matrimonio 2023: ecco in quali casi spetta. “Attenzione”

I bonus fanno parte oramai del contesto politico, sociale ed economico che domina il nostro paese, e come tantissime altre cose, finisce inevitabilmente per diventare qualcosa che diventa fonte di discussioni e dissidi, anche non casualmente, come il concetto di un Bonus nella forma di incentivo per aiutare la popolazione a fare una determinata cosa, un po’ come il Bonus Matrimonio.

Bonus matrimonio 2023: ecco in quali casi spetta. “Attenzione”

Si tratta di una proposta, per ora non ancora formalizzata ufficialmente, concepita dalla Lega, una delle forze di governo dell’attuale esecutivo, che prevede un bonus economico, nella fattispecie una forma di detrazione legata alle spese inerenti al matrimonio e tutte quelle legate alla cerimonia.

Immediatamente la proposta è stata criticata sia dall’opposizione ma anche da una platea importante di osservatori, giornalisti ed esperti, in quanto il bonus almeno nella sua versione iniziale sarebbe dovuto essere ottenibile esclusivamente per le cerimonie tenute in chiesa, con il preciso scopo quindi di incentivare questa forma di unioni.

Il Bonus Matrimonio fa parte quindi tutti quei provvedimenti dichiaramente anche “politici” da parte del governo Meloni così da dare un’impronta al proprio elettorato ed alla forza di governo anche se, seppur non ancora “ufficializzato” da alcun decreto legge, tuttavia è stata depositata alla Camera e firmata anche da Alberto Gusmeroli, Simone Billi, Ingrid Bisa ed Erik Umberto Pretto, tutti esponenti della Lega.

Ultimi “aggiustamenti” potranno modificare questa iniziativa magari rimuovendo alcuni requisiti, come proprio il concetto di chiesa, estendendo l’esenzione che dovrebbe essere del 20 % sotto forma di detrazione fino ad un massimo di 20 mila euro, anche a chi decide di sposarsi in comune, come unione civile.

Altri requisiti che potrebbero essere mantenuti sono il limite d’età, di 35 anni e uno specifico reddito ISEE relativo al nucleo familiare non superiore a 23.000 euro (non superiore a 11.500 euro a persona).

Si tratta comunque di ipotesi, quindi il condizionale è d’obbligo, bisognerà infatti attendere ancora qualche giorno per comprenderne l’entità ed i dettagli.

Bonus matrimonio