Al netto della posizione del singolo cittadino o della categoria che possiamo avere, è impossibile considerare che anche l’aspetto monetario così come le abitudini che ne fanno parte sono destinate a cambiare, in maniera “improvvisa” oppure in modo graduale. Ed anche i prelievi di contanti fanno parte di questa dinamica.
“Stop ai prelievi”: ecco la data ufficiale. Come faremo adesso?
Il denaro elettronico oramai appare sufficientemente diffuso ed “evoluto” da poter sostituire, almeno sulla carta, quello “liquido”, costituito perlopiù monete e soprattutto banconote, quindi non è un segreto che i governi più recenti abbiano deciso di adottare politiche anche a tratti un po’ impopolari, che hanno limitato la dinamica dei contanti in favore di quella legata al denaro elettronico, prevalentemente carte, bancomat, prepagate e conti corrente.
Il processo di “sostituzione” è di fatto già avviato, ed è percepibile da tematiche come i limiti sui contanti, in particolare le “soglie” concepite sulle transazioni con denaro liquido e con l’obbligo di POS, che di fatto è stato “confermato” dal governo Meloni che non ha potuto modificarlo in alcun modo, dalla versione attivamente fatta scattare durante il governo Draghi.
Alcuni hanno già ipotizzato, facendo ricorso a dinamiche più o meno affidabili (come la quantità sempre minore di sportelli ATM che ogni anno vengono chiusi), una data precisa in cui sarà impossibile effettuare prelievi di contante presso gli sportelli, tempistica che dovrebbe configurarsi in circa 10-15 anni.
Tuttavia si tratta di calcoli che seppur ambiziosi, lasciano il tempo che trovano: anche in Europa infatti il denaro fisico è ancora molto, troppo importante e le istutizioni lo sanno bene, perciò verrà presumibilmente mantenuta anche in futuro la struttura di cambiamento “graduale”, con un limite degli ATM attivi che “resisterà” negli anni a venire.
Ovviamente ciò porterà a costi maggiori rispetto ad ora se saremo intenzionati ad effettuare prelievi, anche se si tratta di un dettaglio che per ora non sarà modificato.
