Paypal è tra i sistemi di pagamento elettronico più utilizzati ed allo stesso tempo affidabili in assoluto e la grande facilità di utilizzo nel gestire i pagamenti segue pari passo un grado di sicurezza ed affidabilità difficili da eguagliare. Ecco perchè non dovrebbe essere un problema affrontare errori come un pagamento errato effettuato proprio tramite Paypal, anzi ovviare a quest’inconveniente è piuttosto semplice.
Pagamento “non riscosso”
La dicitura “non riscosso” significa che il destinatario non è riuscito ad incassare a tutti gli effetti il pagamento per problemi che possono essere rappresentati in maniere differenti. Questa condizione ha la durata massima di un mese, e dopo questo lasso di tempo il pagamento in sospeso viene annullato. Paypal permette l’annullamento di un qualsiasi pagamento in modo immediato (o quasi) a meno che questo non sia già stato riscosso.
E’ sufficiente effettuare il login al proprio account, selezionare Cronologia e scorrere fino a che non si trova la transazione che vogliamo annullare, operazione che possiamo intraprendere semplicemente selezionandola e scegliendo Annulla e poi ancora Annulla pagamento. Questa procedura è valida sia per i pagamenti non riscossi che quelli effettuati per errore, magari non scrivendo correttamente l’indirizzo email o il cellulare del destinatario del pagamento.
Pagamento riscosso
Se il denaro è invece arrivato a destinazione la procedura cambia: cliccando sulla transazione di denaro infatti sarà possibile chiedere il rimborso selezionando Segnala come non autorizzato ed a quel punto sarà sufficiente seguire le istruzioni.
Esiste anche una procedura alternativa per “mettersi d’accordo” con l’interlocutore aprendo una contestazione, seguendo questo link. Nei giorni successivi l’interlocutore potrà offrire una risposta entro un termine prestabilito, altrimenti sarà la stessa Paypal ad occuparsene.