La moneta da due centesimi sbagliata: controlla il portafogli e diventi ricco

Parliamo ogni giorno delle monete rare ed oggi è la volta di andare a vedere cosa è successo in merito ai due centesimi sbagliati. Vi sono infatti alcune monete, ma anche alcune banconote, che hanno raggiunto valori elevatissimi a causa di un errore di conio. Nel momento in cui sono state emesse, infatti, la Zecca di Stato ha sbagliato ad inserire immagini o testi e per questo motivo oggi queste monete valgono veramente tantissimo.

Trovare una delle monete sbagliate all’interno del proprio portafogli potrebbe significare veramente tanto. Si dice infatti che possano arrivare a valere più di 3000 euro ma dobbiamo capire come riconoscerle. Nello specifico andremo a parlare della moneta da due centesimi che è stata erroneamente messa in circolazione in forme diverse. Più in particolare presenta un’immagine che non è al posto giusto. Proseguiamo con l’articolo e vediamo più a fondo di cosa si tratta.

Come abbiamo già detto stiamo parlando della moneta da 2 centesimi che solitamente vale un cinquantesimo di euro. Questa la troviamo con una placcatura in rame. In questo caso la percentuale di acciaio è del 94,4% mentre il rame è al 5,56%. Attenzione però, perchè ormai queste monete non vengono più distribuite sul territorio italiani. Infatti a partire dall’1 Gennaio 2018 proprio in Italia è terminato il conio sia delle monete da 2 centesimi che di quelle da 1 centesimo. Avere dunque tra le mani una di queste monete potrebbe significare tanto tra qualche anno, ma nel caso in cui dovessimo averne una di quelle rare allora potremmo beneficiarne già oggi.

Due centesimi sbagliati: come si riconoscono?

Esistono in Italia diverse monete da 2 centesimi che possono valere addirittura più di 3000 euro e proseguendo la lettura di questo articolo capirai anche il motivo e come si riconosce. Tale moneta ha infatti una stampa errata. Solitamente infatti si trova da un lato la Mole Antonelliana e dall’altro lato troviamo invece la scritta “2 Centesimi”. L’errore invece sta proprio su questo secondo lato della moneta: infatti ce ne sono alcune che sono state coniate con la scritta “1 Centesimo”.

Per questo motivo questa moneta prende anche il nome di Centesimo con la Mole Antonelliana. E’ più giusto invece dire che si tratta dei 2 centesimi sbagliati dato che la moneta ha infatti lo stesso diametro. Infatti per riconoscere questo esemplare avremo semplicemente bisogno di trovare un pezzo da un centesimo più grande del solito.

La differenza è veramente molto sottile. Si tratta infatti di soli 2 millimetri. Ma sono due millimetri che valgono 3000 euro. Infatti mentre la moneta da 1 centesimo solitamente è da 16,25mm quella da due centesimi la troviamo da 18,75mm. In questo caso però troveremo il Centesimo sbagliato con lo stesso diametro dei 2 Cent.

Quanto valgono i due centesimi rari

Adesso, dopo aver capito come riconoscere questa moneta, andiamo a vedere quanto possiamo guadagnare nel caso in cui abbiamo un esemplare di questo tipo. Infatti molti esperti sottolineano che avere questa moneta con uno stato di conservazione “Fior di Conio” significa guadagnare anche 3000 euro.

Un tesoretto che in questo periodo sarebbe sicuramente molto utile da poter avere. Ovviamente dobbiamo tenere conto del fatto che comunque, nel caso in cui dovesse avere dei segni o delle problematiche, potrebbe sicuramente valere molto meno. Tutto questo dipenderà anche dal collezionista o dal numismatico al quale stiamo provando a vedere la nostra moneta rara.

Altre monete rare

Abbiamo spesso parlato nel corso di queste settimana di monete rare ed altri pezzi che possono farci guadagnare tanti soldi. E’ il caso, per esempio, delle banconota da Mille Lire di Giuseppe Verdi che oggi raggiunge livelli elevatissimi di quotazione. Infatti questa, che è stata utilizzata fino agli inizi degli anni ’80 è diventata veramente molto ricercata e per questo motivo potrebbe arrivare a valere addirittura 20 mila euro.

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