Monete commemorative: quali valgono di più?

Conoscete le monete commemorative? Sono create in occasioni speciali e il loro valore è medio alto per i collezionisti nel mondo. Vediamo insieme le più richieste e quanto gli esperti potrebbero pagare per una di queste.

Quali sono le monete commemorative

Le monete commemorative circolano dal 2004 e sono i Due Euro che sono stati coniati in occasioni speciali come eventi o anniversari legali e utilizzabili per gli acquisti. Maneggiando monete e soldi tutti i giorni, in effetti, nessuno si ferma mai ad osservarne le caratteristiche: tra quelle dentro il portamonete ci potrebbe essere proprio una edizione commemorativa di valore medio alto secondo i collezionisti.

Gli Euro commemorativi sono stati emessi dall’Italia – Lussemburgo – San Marino – Città del Vaticano – Finlandia, uno per ogni anno diverso. Non bisogna però confondere queste monete con quele hanno un valore diverso dai 2 euro perché quelle sono rappresentate in oro o argento.

Come anticipato, le nazioni europee hanno emesso monete commemorative e alcune di queste sono sono super valutate e molto rare. Le più ricercate dai collezionisti – praticamente introvabili – hanno quotazioni alte. Ma perchè sono introvabili? Come primo aspetto da valutare sicuramente il fatto che vengano passati di mano in mano senza controllare se sia una classica moneta da 2 Euro oppure commemorativa.

Per questo sarebbe preferibile controllare e non dare questa moneta come acquisto o resto, considerando che potrebbe valere sino a 1.000 Euro. Ad oggi i Paesi che hanno monete più ricercate sono la Città del Vaticano  Monaco – San Marino – Malta – Andorra e Finlandia.

Valore monete commemorative

La prima nazione ad aver coniato una moneta da 2 euro commemorativa è stata la Grecia nel 2004 per le Olimpiadi di Atene. Sulla parte dritta di questa moneta si può notare la statua antica raffigurante un discobolo pronto al lacio con i 5 archi olimpici.  Il loro valore non è altissimo visto che ne sono state coniate tantissime, ma in ottime condizioni si arriva sino a 2,30 Euro al pezzo.

La Finlandia nel 2004 è una maggiormente richiesta dai collezionisti, con una tiratura di 1.000.000 copie e diffuse solo nel loro territorio: trovarle è decisamente complicato. Sulla parte frontale è rappresentato un pilastro stilizzato con 10 germogli che rappresentano i 10 nuovi Stati dell’Unione Europea. Indicativamente, in ottime condizioni, possiedono un valore di circa Euro 50,00 ed è un ottima moneta da collezione.

Ci sono anche quelle italiane che nel corso degli anni sono state coniate per rappresentare un evento o una commemorazione. Tra le più ricercate:

  • Moneta commemorativa dei Carabinieri del 2014 in occasione del 200° anniversario della fondazione Arma dei Carabinieri. Ha un valore, sempre in buone condizioni, di 3 Euro.
  • Moneta commemorativa Galileo Galiei 2014 coniata per il 450° anniversario dalla sua nascita rappresentato da un suo ritratto e un cannochiale. Anche in questo caso ha un valore di circa 3 Euro.
  • Moneta commemorativa UEM 2009 coniate per il 10° anniversario Unione Economica Monetaria e 200° anniversario Louis Braille. Sono praticamente introvabili e hanno avuto una sola tiratura con un valore che arriva sino a 3,50 Euro.
  • Moneta commemorativa Trattato di Roma 2007, in tiratura limitata e molto difficili da trovare. Quelle del 2007 hanno un valore di 5 euro mentre quelle del 2008, 4 Euro.

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