In un mondo sempre più connesso, i tassi di cambio come quello euro-sterlina rappresentano strumenti assolutamente indispensabili anche per chi non è solito fare investimenti in borsa. Il termine “tasso di cambio” fa riferimento in buona sostanza ad un confronto vero e proprio tra valute monetarie, e rappresenta il numero di unità della moneta nazionale che occorre per acquistare un’unità di moneta estera. In alcuni casi l tasso di cambio definisce anche come il numero di unità della moneta estera che occorre per acquistare un’unità locale.
Cambio euro-sterlina, mai a questi livelli: ecco perché
Prendendo in considerazione il tasso di cambio euro-sterlina, attualmente il valore è di 0,82825. Ciò significa che è necessario l’equivalente di circa 0,83 sterline per acquistare un euro. Un tasso di cambio maggiore indica una maggiore “forza” della valuta comunitaria, al contrario se si riduce è la valuta britannica ad acquisire più valore.
I fattori che influiscono su questo concetto sono vari: le scelte politiche, il tipo di governo dei paesi che utilizzano le due valute, ma anche la situazione economica degli stessi paesi, nonchè eventi di portata internazionale. Il tasso di cambio si è assottigliato rispetto al mese di marzo 2022 anche e sopratutto a causa del conflitto in Ucraina che perdura oramai da quasi due mesi, le due valute non hanno subito “scossoni” in maniera troppo differente, in termini di valore. Anzi, secondo molti analisti dato il protrarsi della guerra in Europa potrebbero andare incontro ad un deciso deprezzamento in maniera praticamente analoga ed equilibrata.
Come detto comunque incidono vari fattori: il Regno Unito sta attraversando una fase transitoria dal punto di vista economico, anche a causa degli effetti relativi ai recenti scambi commerciali, di contro anche l’Unione Europea ha “messo una pezza” ai rincari dovuti alle sanzioni verso la Russia ma con il passare del tempo il tasso di cambio potrebbe rivelarsi negativo per i paesi dell’Eurozona.
