Fastidiose, puntuali ma anche indispensabili: le bollette risultano essere una sorta di normalità da oramai molti decenni, e con un numero sempre maggiore di servizi disponibili, tendono a moltiplicarsi. Tutti noi comprendiamo molto presto che è opportuno e quantomeno consigliabile saldarle prima della naturale scadenza se non vogliamo incorrere in un distacco della fortinura oppure altri problemi decisamente fastidiosi. A distanza di tempo i fornitori possono effettivamente richiedere di saldare vecchi pagamenti oppure sviluppare richiedere l’avvenuto pagamento di una bolletta, quindi la maggior parte di noi ha la tendenza a conservare quelle pagate. Ma cosa è necessario controllare prima dai pagarle?
Bollette ecco cosa controllare sempre prima di pagare. “Attenzione”
Naturalmente, il nostro occhio si sposta sull’importo, che se risulta troppo alto ci fa “sobbalzare” e nella maggior parte dei casi se l’aumento è risibile, non facciamo niente di particolare. Ma in tutti i casi ci sono alcune cose da controllare prima di pagare, anche molto semplici.
Ad esempio:
- Controllare le condizioni del contratto – Tutti i fornitori mettono a disposizione varie condizioni, solitamente concepite per fasce orarie o giorni particolari, ad esempio più adatte per chi consuma più di notte o nei giorni festivi. Solitamente le fasce orarie sono organizzate con i seguenti valori, f1 – f2 – f3. Se non sono riportati, è possibile avere maggior chiarezza contattando il fornitore sia web, sia tramite telefono per avere maggiori possibilità di scelta, sopratutto se la bolletta ci sembra troppo “salata”.
- Lettura corretta – Molti fornitori più che altro per “comodità” effettuano una lettura non specifica ed approfondita che agisce per “stima”, mentre bisogna sempre pretendere la lettura effettiva, anche in questo caso infatti la bolletta può “lievitare” per questo motivo.
- Attenzione alla prescrizione – E’ il termine temporale che una volta oltrepassato, non fornisce più diritti al fornitore in merito ai pagameti delle fatture. Detta in parole semplici, oltre una certa data il fornitore non può più chiedere il pagamento delle vecchie fatture. Abbiamo trattato questo argomento in modo approfondito in questo articolo.
