Il contesto tecnologico attuale si è evoluto da oramai diversi anni a sufficienza da permettere l’utilizzo di strumenti come lo smartphone ed il computer di acquisire funzionalità un tempo appannaggio di enti ed istituti bancari, di riflesso anche le applicazioni bancarie per dispositivi privati hanno iniziato a far “abituare” una fetta sempre più rilevante di cittadini italiani, notoriamente poco avvezzi alle novità troppo “veloci”.
Tuttavia il Bancomat, inteso come servizio e come circuito, continua ad essere qualcosa di molto utilizzato, al punto che il tetto dei contanti, valae a dire la quantità di denaro che è possibile utilizzare per i prelievi su base giornaliera ed annuale è strettamente determinata dalle banche stesse oltre che dallo stato.
Prelievi Bancomat, ecco quanto costeranno: “Assurdo”
I Prelievi stanno inoltre andando incontro ad una problematica conosciuta e preventivata, legata al costo delle operazioni. Con la diffusione dell‘home banking, gli sportelli ATM Bancomat sono oramai predisposti quasi esclusivamente all’erogazione di denaro fisico.
Il problema è legato al costo di mantenimento di questi sportelli che è sempre più elevato, fattore che condiziona anche la loro funzionalità: oltre 500 sportelli ATM ogni anno in Italia sono dismessi a causa di costi oramai troppo alti e dal mancato utilizzo. Trattandosi di strumenti che sono concepiti per generare profitto alle banche, anche le commisisoni interbancarie, vale a dire gli importi che sono “scalati” dai prelievi quando ad esempio si preleva da una banca che non fa parte del nostro circuito.
I costi di commissione sono determinati legalmente dai circuiti stessi, ad esempio il Bancomat ha un costo “medio” di 49 centesimi di euro. Importo questo che non è considerato oramai sufficiente per sviluppare un profitto da parte degli istituti di credito. Il rischio è quello di vedersi aumentare i costi di commissione ben oltre la soglia appena citata, anche oltre i 1,50 euro di “soglia” massima.
L’esecutivo attuale dovrà per forza di cose fare necessità virtù gestire la commissione interbancaria in tempi brevi.
