Clamoroso, questa banconota sarà ritirata: ecco quale [FOTO]

La moneta così come la carta moneta rappresentano elementi che più di ogni altra cosa muta e si evolve nel contesto economico sia nazionale che mondiale.

Così come qualsiasi altra forma di elemento che da moltissimo tempo fa parte della quotidianità, anche le diverse forme di banconota sono progressivamente sostituite dalle forze che ne hanno determinato la diffusione, come i singoli stati oppure le unità sovranazionali come l’unione europea, che da esattamente vent’anni ha iniziato progressivamente l’azione di sostituzione delle valute precedentemente utilizzate dalle nazioni del vecchio continente.

Clamoroso, questa banconota sarà ritirata: ecco quale [FOTO]

L’euro ha sicuramente influito in modo importante le politiche, le relazioni ed il commercio delle nazioni come l’Italia: si tratta come noto di una valuta che è la medesima in tutte le quasi 30 nazioni che ne fanno uso ma che nella sua forma pratica è già stata modificata qualche volta. Delle 8 versioni di banconota inaugurate nel 2002, corrispondenti ad altrettanti tagli monetari, tutti diversi per valore, dimensioni e capacità d’acquisto ma anche molto diverse nell’aspetto.

Della prima serie infatti, prodotta per una decina di anni, oggi sono prodotte “solo* 7 in quanto la banconota da 500 euro, numericamente tra le meno diffuse dato l’ingente valore, non è stata rinnovata nella produzione a partire dalla seconda serie, che infatti ne è priva.

La motivazione è dettata in primis dalla volontà di ridurre la diffusione di contante, soprattutto quello particolarmente dedito all’uso illecito (la carta moneta è spesso preferita a metodi di pagamento meno tracciabili per ovvie ragioni) ma in seconda battuta anche per ridurre la quantità di contante in senso generale, così da potenziare la moneta elettronica.

Nel 2024 sarà avviato l’iter che porterà alla terza serie delle banconote dell’euro, come annunciato dalla stessa presidente della banca centrale europea.

È molto probabile che anche la banconota d 200 euro possa fare la stessa fine dal punto di vista della produzione di quella da 500, anche se entrambe nei pezzi ancora diffusi, resteranno valide al 100 %.

Banconota