Allerta sulla tredicesima: ecco cosa potrebbe accadere

Dicembre è sempre un mese “particolare” dal punto di vista lavorativo e fiscale, sia perchè legato ad un contesto di fine anno, dove si “tirano le somme”, ma anche perchè le spese sono sensibilmente maggiori, anche a causa delle festività. La tredicesima, una forma di mensilità aggiuntiva che viene pagata alla maggioranza dei dipendenti, sia a tempo determinato che indeterminato.

Allerta sulla tredicesima: ecco cosa potrebbe accadere

Quest’anno il calcolo della tredicesima interesserà oltre la metà della popolazione italiana, precisamente 33,9 milioni di italiani , di cui 16,1 milioni di pensionati e 17,8 milioni di lavoratori dipendenti, per un ammontare complessivo di 46,9 miliardi di euro. Non spetta agli autonomi, i parasubordinati e di quelli a progetto.

Come di consueto, i primi a ricevere la tredicesima sono i pensionati, che la riceveranno assieme alla tradizionale pensione, nella prima settimana del mese di dicembre, a seconda dell’iniziale del cognome.

dalla A alla C giovedì 1° dicembre
dalla D alla K venerdì 2 dicembre
dalla L alla P sabato mattina 3 dicembre
dalla Q alla Z lunedì 5 dicembre

I dipendenti statali invece la riceveranno obbligatoriamente entro la prima metà del mese, mentre gli insegnanti riceveranno la tredicesima tra il 14 ed il 16 dicembre 2023, anche se va ricordato che non viene maturata per gli insegnanti sospesi per qualsiasi motivo oppure si è assentato per malattia o altre motivazioni.

Per i lavoratori domestici, se il singolo lavoratore ha prestato servizio presso più datori di lavoro, la tredicesima viene calcolata e sviluppata da ogniuno di loro.

Si tratta di una forma di mensilità extra che ha comunque subito la condizione economica in difficoltà, infatti meno di 10 miliardi saranno spesi nel corso di dicembre, quasi la metà rispetto al decennio precedente.

tredicesima