La carta moneta fa parte dell’immaginario comune come forma di denaro in senso assoluto, anche se la diffusione vera e propria ha iniziato a palesarsi in tempi molto più recenti rispetto alle monete. Anche l’euro, valuta “giovane” in quanto operativa fisicamente dal 2002, oggi utilizzata da oltre 300 milioni di cittadini comunitari, ha già avuto qualche modifica, che ha portato la valuta europea a cambiare “volto” in due decadi. Dopo la 500 euro anche un’altra banconota “scomparirà” dalla produzione.
Questa banconota scomparirà presto: ecco di quale parliamo
La Banca Centrale Europea, l’entità che conferisce indicazioni e “potere” alle singole nazioni, dallo scorso decennio ha ordinato di terminare la produzione della banconota da 500 euro, quella meno diffusa ma dal valore più alto.
La motivazione ufficiale nonchè quella più logica è inerente alla funzione stessa che sembra essere stata “utile” in particolar modo per eludere i controlli fiscali (perchè con un numero non elevato di banconote è possibile “spostare” un ingente quantativo di denaro). Il trend attuale inoltre vede la BCE ed i paesi europei dare maggior spazio all’utilizzo della moneta elettronica, sempre per motivi di trasparenza e tracciabilità delle transazioni economiche.
Nel 2024 sarà avviato l’iter che porterà l’adozione della terza serie delle banconote europee, che gradualmente sostituirà quella attuale, che a sua volta ha preso il posto di quella originale. Seppur non ufficiale, anche la banconota da 200 euro, attualmente ancora prodotta dai singoli stati europei, potrebbe di fatto fare la stessa fine della 500 euro come accenato, e per le motivazioni elencate poc’anzi.
Questo porterà una graduale dismissione per una valuta comunque statisticamente meno falsificata e meno utilizzata da parte della cittadinanza, anche se tutti gli esemplari delle 500 euro stampate nel primo decennio del 21° secolo mantengono e manterranno la validità per sempre, come annunciato in tempi non sospetti dalla stessa Unione Europea. ed è probabile che lo stesso potrà verificarsi con la 200 euro.
