Bartolini, UPS, SDA: “Attenzione a questa truffa!”

La tecnologia ha un ruolo oramai fondamentale nelle nostre vite, anche in modo che siamo oramai abituati a concepire come normale, ed in particolare strutture come l’e-commerce ha favorito lo sviluppo di diversi settori, come possono essere quelli legati all’operato dei corrieri espresso.

Questi sono sempre più diffusi ed operativi, che hanno portato le società che mettono a disposizione questi servizi ad un periodo florido, anche se proprio questa “riconoscibilità” ha inevitabilmente portato allo sviluppo di diverse forme di truffa, anche molto diversificate.

Bartolini, UPS, SDA: “Attenzione a questa truffa!”

Tra le principali forme di raggiro ci sono quelle “non tecnologiche”, vale a dire quelle che si basano sulla “faccia tosta”, che portano delle figure a spacciarsi per addetti alle consegne, in alcuni casi con tanto di uniforme a chiedere il pagamento del prodotto per poi intascarsi la somma.

Quelle più diffuse al giorno d’oggi restano paragonabili alle strutture di truffa che si basa sul phishing, oramai fenomeno radicato e per questo sempre più difficile da scoprire anche da parte di chi fa uso abituale di tecnologia.

Nello specifico tra le “vittime” risultano esserci corrieri conosciuti e molto utilizzati com SDA, UPS e Bartolini: la truffa in questione agisce attraverso la recapitazione di una email o un messaggio che il più delle volte presenta un testo che mette al corrente la mancata consegna di uno specifico oggetto. Dato il contesto attuale, che vede almeno la metà degli italiani effettuare acquisti online e fa quindi uso di messaggi di notifica tramite email o sms per comprendere lo stato della spedizione.

Le stesse società sopracitate mettono in guardia da questi finti messaggi che hanno l’aspetto di vere comunicazioni, presentando link interni dalla natura quantomeno sospetta: manco a dirlo, i link portano verso una pagina altrettanto “farlocca” che ha come intento l’acquisizione illecita dei nostri dati, con concrete possibilità di perdere anche i dati legati alla nostra carta o conto.

Ecco un esempio di truffa tramite messaggio evidenziata da Bartolini.

truffa