Estratto conto, ecco come leggerlo velocemente: la GUIDA

La tecnologia da tempo ha “invaso” anche il contesto finanziario anche se questo settore è stato spesso modificato proprio dalla diffusione delle scoperte e dalle innovazioni, come risulta evidente dall’affermazione dei bonifici, non più appannaggio di chi è dotato di un conto corrente. Termini come il saldo e l’estratto conto sono divenuti di utilizzo comune anche da parte di chi utilizza una comune carta prepagata. Ma cosa è esattamente un estratto conto, e come si legge?

Estratto conto, ecco come leggerlo velocemente: la GUIDA

Strutturalmente l’estratto conto è stato solo parzialmente modificato nel corso del tempo, ed ancora oggi continua a rappresentare una forma di documentazione che è incentrata su ogni forma di entrata ed uscita di denaro, corrispondente a bonifici in entrata e uscita, l’erogazione di spese di ogni tipo, ma anche stipendio e pensione, per fare qualche esempio comune.

In associazione all’estratto conto è sempre presente anche il calcolo del saldo iniziale e finale, per permetterti di confrontare la tua situazione economica all’inizio e alla fine del mese. La funzione dell’estratto conto è informativa, ma anche pratica ad esempio viene chiesto per dimostrare una tipologia specifica di reddito e può essere utile per dimostrare eventuali errori presenti.

E’ sempre presente una parte superiore, denominata Intestazione, che riepiloga le informazioni relative al cliente, al numero di conto e quelle sulla banca e la filiale di appartenenza e riporta iban nazionale e internazionale, il codice fiscale/partita iva e il bic, i dati del cliente. Poco più in basso è presente l’elenco di tutti i movimenti sul conto nel periodo di riferimento e validità dell’estratto conto, in ordine temporale crescente.

Importante considerare le voci relative al movimento dare ed avere, che riepiloga le operazioni rispettivamente in addebito e accredito, accompagnate dalla descrizione delle operazioni.

Presenti anche informazioni come data e giorno, accanto alle singole operazioni, oltre alle descrizioni nonchè la valuta, che corrisponde giorno a partire dal quale cominciano a maturare gli interessi (in caso di operazione in accredito) o dal quale gli interessi smettono di maturare se l’operazione è in addebito.

estratto conto