Se hai questo conto in banca rischi di perdere tanti soldi: ecco quale

Avere un conto in banca costituisce qualcosa di sensibilmente diverso al passato: fino alla diffusione del personal computer e più recentemente degli smartphones infatti per gestire ogni forma di strumento di risparmio era necessario il lavoro di una banca o di un’unità simile per ogni operazione.

Se hai questo conto in banca rischi di perde tanti soldi: ecco quale

Oggi infatti, anche grazie alle banche online, quelle nate in contesti temporali recenti e che spesso non fanno uso di uffici “fisici”, offrono servizi vantaggiosi a prezzi concorrenziali, quando non addirittura gratuiti. Ma dove è la “fregatura”? Cosa succede a scegliere il conto “sbagliato”?

In realtà non esiste una vera e propria “truffa”, in quanto le banche che operano in Italia devono fare fede a numerose regolamentazioni, ed è difficile “perdere soldi”. Il fondo bancario europeo inoltre protegge qualsiasi correntista dal rischio fallimento delle banche ed è pronto a rimborsare interamente il denaro che viene perso a seguito ad esempio del “crack finanziario” di un istituto di credito.

Tuttavia se si ha intenzione di utilizzare un conto in banca per accumulare denaro, in senso generale non è la migliore soluzione: i tassi di inflazione sono molto alti, ed in media importi superiori ai 5000 euro, lasciati anche per pochi anni sul conto, tendono a far perdere il potere d’acquisto anche di oltre il 20 % in pochi anni. Quindi anche se il denaro “resta quello”, ciò che tende a ridurre è il potere d’acquisto, quindi la capacità di utilizzarlo concretamente.

Il conto in banca “Base” conviene nel momento in cui si tende a fare uso del denaro, e si è disposti a non lasciare sullo strumento importi superiori ai 1000-2000 euro, mentre per tutti gli altri casi è conveniente fare uso di un conto deposito o di un libretto di risparmio così da ottenere un minimo guadagno legato agli interessi.

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