In pochi lo sanno ma questo libretto postale vale un patrimonio

Statisticamente, la popolazione italiana non è tra le più “previdenti” in ambito investimenti, rispetto ad altre realtà europee, però risulta essere nella “top 5” tra le nazioni che ha le miglior abitudini di risparmio. In questo contesto non è facile scoprire che il libretto postale possa considerarsi un successo da circa un secolo e mezzo.

In pochi lo sanno ma questo libretto postale vale un patrimonio

Nella sua forma tradizionale infatti il libretto postale è, numeri alla mano, la più comune forma di strumento di risparmio di tipo “telematico”, una forma “light” di un libretto bancario oppure buono fruttifero senza i vari “obblighi” e costi che sono solitamente presenti in questi casi.

Fino agli anni 90 il libretto postale era prevalentemente quello “fisico”, ossia una forma di oggetto che veniva utilizzato dal titolare per segnalare tutti i movimenti, mentre oggi esiste una forma semplificata di quest’ultimo “accompagnata”da quella digitale (definito libretto Smart) che viene utilizzato e gestito esclusivamente tramite l’app Banco Posta.

Il libretto postale non presenta costi veri e propri nel suo utilizzo, ed è dotato di un codice IBAN come un conto corrente: questa assenza di condizioni lo rende ancora oggi molto utilizzato.

La “forma fisica” è divenuta in alcuni casi oggetto da collezione, come evidenziato da alcuni esemplari che sono regolarmente venduti come oggetti da collezione su siti di aste come Ebay. Ovviamente il prezzo è legato alla rarità, ad oggi i più ricercati sono quelli delle prime decadi del Novecento, magari se non utilizzati fino in fondo, possono valere fino a 250 euro.

C’è da ricordare anche che un libretto può portare ad un sostanzioso guadagno anche dopo che è stato dismesso causa inutilizzo: i libretti “dormienti”, ossia quelli inutilizzati per più di 10 anni sono infatti chiusi ma l’importo non viene “perso”, bensì spostato su un fondo CONSAP gestito dallo stato, dal quale è possibile fare richiesta scritta per ottenere di nuovo quanto versato.

La lista di tutti i libretti dormienti è consultabile QUI.

libretti postali