Indifferentemente dalla nazione di appartenenza, qualsiasi forma di moneta ha un passato più o meno interessante, anche se non necessariamente bisogna cercare emissioni particolarmente “datate” per ottenere un guadagno elevato. Anche un moneta del 2001, se si tratta di quella “giusta”, può dare soddisfazioni.
Questa moneta rara del 2006 vale €990: ecco di quale parliamo
L’inizio del secolo è stato inoltre profondamente condizionato dall’euro, valuta comuntaria che in 20 anni esatti è divenuta la valuta di quasi 30 nazioni e viene utilizzata ogni giorno da centinaia di milioni di persone che vivono nel vecchio continente.
Anche se “fisicamente” l’euro è entrato in vigore dal 1° gennaio 2002, nell’ambito della finanza e delle borse valori è stato incluso diversi anni addietro, ed anche la produzione delle monete è iniziata per molte nazioni prima del 2002, ad esempio in nazioni come la Francia o il Belgio. Ecco perchè molti esemplari di monete dell’euro riportano anni precedenti all’entrata in vigore della valuta unica.
Tra le nazioni che hanno iniziato a produrre le monete europee prima del 2002 spicca la Francia che oltre a coniare gli euro francesi, sviluppa anche quelli per Monaco, il piccolo principato che da molti soli mantiene una forma di indipendenza, e differenziazione anche monetaria.
Spesso sono proprio questi gli euro più interessanti perchè appartenenti ad una micro nazione e data la “fama” del Principato, le emissioni sono più ricercate.
Trattandosi di una monarchia, gli euro monegaschi recano il volto del sovrano di turno: prendendo come esempio i 2 euro, fino al 2005 sul Dritto è presente il busto del Principe Ranieri III, ritratto di profilo. Un esemplare del 2001 ad esempio vale fino a 50 euro se perfettamente conservato di 2 euro di Monaco, ma è ancora più rara quella del 2006, realizzata specificamente solo per una ristretta cerchia di collezionisti, si tratta infatti della prima emissione dove è presente il volto Principe Alberto II, attuale sovrano.
La moneta da 2 euro dl 2006 di Monaco è stata sviluppata in poco più di 11 mila esemplari ed ha un valore medio di circa 240 euro. Alcune monete vendute all’asta hanno raggiunto valutazioni poco inferiori ai 1000 euro.
