Hai un impianto fotovoltaico? Ecco quanto potrai risparmiare

Tra le fonti rinnovabili, ossia le fonti di energia che non fanno ricorso a combustibili fossili e sono quindi riottenibili o riutilizzabili teoricamente all’infinito, l’energia solare costituisce una delle più logiche e naturali forme di approvvigionamento, che richiede un tipo di tecnologia che solo da qualche anno ha trovato una prima vera diffusione come il fotovoltaico. Andiamo adesso a capire cosa sottolinea Talky Music su questo argomento.

Hai un impianto fotovoltaico? Ecco quanto potrai risparmiare

Si tratta dello “sfruttamento” del cosiddetto effetto fotovoltaico, che porta la “cattura” dell’energia solare mediante alcuni pannelli disposti in numero sufficiente su un’area generalmente disposta sotto i raggi solari, oltre che della necessaria componente elettrica (cavi) ed elettronica (inverter), così da rendere utilizzabile quanto raccolto.

Un impianto fotovoltaico oggi risulta essere mediamente più conveniente rispetto al passato, ma è ancora qualcosa che seppur capace di rendere parzialmente o totalmente indipendenti dalla rete energetica tradizionale, costituisce un investimento che può richiedere anche più di un decennio per rientrare nelle spese effettuate, con la riduzione o l’eliminazion della bolletta.

Molto dipende dal fabbisogno di energia ma anche dalla locazione dell’abitazione, ovviamente sono privilegiate zone del paese tendenzialmente soleggiate per più tempo all’anno, oltre che dal tipo di cifra che intendiamo spendere per l’impianto (cambia ad esempio l’efficienza dal tipo di cristalli impiegati per la realizzazione dei pannelli). Il prezzo di un impianto fotovoltaico da 6 kW (sufficiente per una famiglia di 3-5 persone) si aggira tra importi che vanno da 1.500 a 2.500 euro per kW, con un costo complessivo di circa 9.000-16.000 euro.

Ad oggi un impianto “on grid” ossia uno che non richiede le batterie per la conservazione dell’energia in caso di carenza di approvvigionamento dai raggi solari permette comunque un risparmio in bolletta medio del 65-70 % che ovviamente aumenta con investimenti maggiori. Un impianto off grid detto anche ad isola invece prevede l’indipendenza totale dal fornitore di energia ma costa di più in quanto vanno messi in conto i prezzi delle batterie ed accumulatori, ma in questo modo semplicemente la bolletta non esiste,  e vanno calcolati solo i costi di manutenzione del fotovoltaico.

Come detto, resta un investimento che può portare i frutti dopo 7-10 anni in media, anche se con le agevolazioni come i vari bonus questa tempistica può accorciarsi.

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