L’Italia è terza in Europa per numero di addetti ICT, anche se queste professioni legate al comparto informatico e digitale, sono concentrate in poche aziende. Solo il 13% delle aziende con almeno 10 dipendenti utilizza però figure specializzate in questo settore, percentuale molto inferiore alla media europea del 19%. Eppure un’offerta di lavoro su 10 tra quelle pubblicate online riguarda una professione digitale, secondo quanto dichiara l’ultimo rapporto pubblicato da OCSE e Randstad. Segnale quest’ultimo che indica quanto sia importante acquisire competenze digitali e specializzarsi in una mansione. Le opportunità sono tantissime e le figure professionali sono sempre più definite, con mansioni e obiettivi specifici a seconda del ruolo svolto in azienda. Tra le figure più ricercate, strategiche per la realizzazione degli obiettivi aziendali, ci sono il Digital Account Manager e il Digital Project Manager, professioni che possono sembrare molto simili, ma che in realtà hanno scopi lavorativi molto diversi. Vediamo quali sono le differenze e qual è il percorso di formazione per diventare digital account manager o digital project manager.
Digital Account Manager: chi è e cosa fa
Il Digital Account Manager, che si può chiamare anche Web Account Manager, si occupa di pianificare la strategia digitale di un’azienda allo scopo di migliorare la sua visibilità e la sua riconoscibilità e ottenere contatti con potenziali nuovi clienti.
Ha inoltre il compito di mantenere attivo il portfolio di clienti acquisito mediante iniziative che rispondono agli obiettivi aziendali da raggiungere, come ad esempio estensione dei contratti e proposta di nuovi servizi. Ha dunque un ruolo fondamentale nella realizzazione della rete di contatti e nella fidelizzazione dei clienti dell’azienda e dev’essere pronto a gestire i clienti in maniera rapida e utilizzando tool che ottimizzano il suo operato.
Come diventare digital account manager
Per diventare Digital Account Manager i percorsi formativi sono molteplici. Bisogna tuttavia partire da alcune attitudini personali per poter capire se questa è la professione giusta ed è necessario coltivare competenze trasversali per essere sempre competitivo sul mercato. Il Digital Account Manager deve infatti avere ottime doti relazionali e comunicative, spiccata propensione all’utilizzo degli strumenti digitali e competenze approfondite di economia, comunicazione e marketing. Serve poi saper utilizzare tool tecnici per monitorare l’andamento delle azioni inserire nel piano di marketing digitale e fare tantissima esperienza sul campo, lavorando su un proprio metodo e registrando nel tempo best practise. Partendo dunque da una formazione universitaria in economia o comunicazione, il consiglio è di valutare nel periodo post laurea gli argomenti di un master in comunicazione e marketing per affinare le conoscenze sul funzionamento della pubblicità. I corsi post laurea si possono seguire anche in modalità telematica con le università online come Unicusano, che consentono di seguire i corsi da remoto. In questo modo si potrebbe conciliare lavoro e studio.
Digital Project Manager: chi è e cosa fa
Il Digital Project Manager, definito anche web project manager, affianca le aziende nello sviluppo e nella realizzazione di strategie online di promozione e di vendita. Mediante la scelta di canali digitali in linea con gli obiettivi e attraverso iniziative che hanno lo scopo di attivare e coinvolgere il target di riferimento, coordina solitamente un team per realizzare quanto prefissato. Il Digital Project Manager può essere un dipendente dell’azienda assunto nell’area marketing o un libero professionista che svolge il suo compito come consulente esterno, coinvolto in uno specifico progetto. A differenza del digital account manager, ha un ruolo più importante, perché ha anche il compito di monitorare gli avanzamenti e correggere alcune situazioni che non performano come ipotizzato. Non gestisce inoltre in maniera diretta il rapporto con i clienti, ma ha il compito di controllare il team o il digital account in questo.
Come diventare Digital Project Manager
La formazione di base per diventare digital project manager è molto simile al digital account manager. È infatti necessario conoscere bene le discipline economiche, il marketing e la comunicazione e poi specializzarsi nelle discipline digitali per poter valutare quali sono gli strumenti più adatti per ottenere i risultati richiesti dall’azienda. Il consiglio è quindi di seguire numerosi corsi di aggiornamento sulla gestione dei social media, sulla SEO e su tutte le tematiche che riguardano la promozione online. Come per il digital account manager, anche per il digital project manager conta molto avere delle soft skills quali le capacità relazionali, public speaking e problem solving. Se si desidera aspirare a una carriera internazionale, occupandosi magari di aziende che hanno sedi all’estero, si consiglia anche un’ottima conoscenza dell’inglese.