La nostra vita quotidiana è stata letteralmente contaminata dal proliferare delle applicazioni per i telefonini. Ogni giorno, anche solo per svolgere le operazioni più banali come impostare la sveglia, per esempio, ci affidiamo senza nemmeno pensarci a software specifici che possono essere scaricati e disinstallati a piacimento dai nostri device. La comodità è diventata a portata di mano e nel giro di un decennio quasi tutti i compiti che potevano essere svolti unicamente da un pc si sono resi eseguibili anche dai dispositivi mobile.
Uno dei sistemi operativi più diffusi è indubbiamente Android, di conseguenza non sorprende che alcune app abbiano raggiunto o superato la decina di miliardi di download. Stando alle rilevazioni generali, gli internauti sfruttano la rete soprattutto per l’intrattenimento: quella di Youtube è quindi tra le app più gettonate di sempre, così come il browser Google Chrome. Incuriosirà forse apprendere che anche Maps riscuote un notevolissimo seguito e sembra diventata indispensabile per studiare e seguire un percorso in vista di uno spostamento, a piedi o attraverso i mezzi di locomozione.
Le app per comunicare hanno superato da tempo i 5 miliardi di download, ma come intuibile non raggiungono ancora i numeri di quelle rivolte ad altri servizi. Non tutti sono amanti dei social, alla fin dei conti. Facebook rimane comunque un gradino sopra rispetto ad Instagram e Twitter: si tratta pur sempre del primo vero social ad aver conosciuto un boom mediatico, nel lontano 2008. Inoltre, presenta meno limitazioni rispetto ai suoi colleghi: su Instagram si postano perlopiù foto, sul più recente TikTok esclusivamente video, mentre Twitter impone un limite di caratteri ai messaggi di testo. Anche WhatsApp gode di maggior successo rispetto a queste ultime app e ha superato i 5 miliardi di download, rimpiazzando quasi definitivamente il vecchio sistema degli sms.
In un’epoca in cui la trasmissione di file e documenti è all’ordine del giorno uno spazio di archiviazione virtuale è praticamente indispensabile. In tal senso a spiccare è Google Drive. Tra giochi e videogame propriamente detti, invece, il più apprezzato risulta essere Candy Crush Saga, scaricato almeno un miliardo di volte dal giorno della sua pubblicazione, il doppio rispetto a un altro titolo noto come Fruit Ninja e ad un’app molto diffusa tra i professionisti, vale a dire Adobe Reader, utilizzata prevalentemente per consultare documenti in formato PDF. Il mondo del gaming attecchisce volentieri nel mercato mobile, considerando che anche per le attrazioni da sala come il poker giocabile online si trovano più app, dedicate principalmente ai vecchi giochi di carte (dal poker alla scopa, dalla briscola allo scopone, dal sette e mezzo al tressette). Il discorso è sempre lo stesso: digitalizzare ciò che un tempo si poteva fare solo dal vivo.
I dati relativi ai download, in ogni caso, possono essere capovolti periodicamente. Ad esempio, nella prima metà del 2022 TikTok era l’app più scaricata in assoluto prima di essere superata almeno in America da Be Real. Oggi TikTok figura comunque tra le app più redditizie insieme a Disney+, Twitch e Google One. Insomma, gli sviluppatori delle applicazioni del momento devono essere anche bravi a saperne gestire il successo per renderle costantemente più appetibili. Ormai si possono contare decine di migliaia di programmi disponibili sugli store. L’unica certezza è che individuare la migliore di sempre è praticamente impossibile.