ChatGPT è arrivata ufficialmente su Android, anche in Italia: l’applicazione del chatbot di OpenAI ha appena raggiunto il nostro paese. Il download è gratis e può essere eseguito subito attraverso la piattaforma Google Play. Le funzionalità sono tutte quelle già viste e supportate nella controparte iOS distribuita ormai tempo fa.
ChatGPT: come installarla
Fino a qualche giorno fa ChatGPT era arrivata in alcuni stati tra cui Stati Uniti, India, Brasile e Bangladesh, ma finalmente è approdata anche nel nostro Paese, così da mettere fine all’attesa, mentre altri stati saranno raggiunti nei prossimi giorni.
Fino a oggi, per interagire con il chatbot da un dispositivo Android in Italia, è stato necessario aprire un browser e digitare l’indirizzo chat.openai.com, un metodo che comunque continuerà a funzionare come sempre, ma da ora è possibile farlo attraverso un’app dedicata e ottimizzata.
Per poter usufruire di questa applicazione il software richiede delle specifiche autorizzazioni, che sono le seguenti:
Posizione (approssimativa);
informazioni personali (nome, indirizzo email e numero di telefono);
messaggi in-app, facoltativo;
attività dell’app (interazioni con l’app e altri contenuti generati dagli utenti, log degli arresti anomali, dati diagnostici e altri dati sulle prestazioni).
Per quanto riguarda la sicurezza, lo sviluppatore garantisce la loro trasmissione in forma criptata. Inoltre, in qualsiasi momento l’utente ha la possibile di chiederne la cancellazione.
Il chatbot è in evoluzione continua, infatti sono state inserite alcune funzionalità dell’ultima ora come quella che gli permette di ricordare l’utente e le sue preferenze, così da non dover specificare tutto di nuovo all’inizio di una nuova conversazione. Un passo in avanti importante, al momento reso disponibile in esclusiva a coloro che hanno sottoscritto un abbonamento alla formula Plus.
L’attesa è dunque finita e la chat con l’intelligenza artificiale è arrivata anche da noi, adesso c’è solo da godersela e capire realmente quanto potrà essere utile nella nostra quotidianità.
