Ritorna la truffa della ricarica Postepay su Whatsapp.

Non tutti sanno che la rete internet è un terreno pieno di insidie viste le truffe che girano sempre pronte a colpirci. Una delle piattaforme più inclini a questo tipo di problematiche è proprio WhatsApp, anche se non per sua colpa. Ogni giorno e soprattutto durante questi strani periodi, moltissimi utenti segnalano messaggi ambigui e soprattutto ripetuti su più account.

Ovviamente lo scopo è quello di diffondere il più possibile La truffa che c’è sotto al messaggio che viene inoltrato.
Una volta che una truffa si sarà diffusa in un cospicuo numero di utenti il tuffatore potrà trarne profitto in maniera indebita, ovviamente alle spalle dei clienti che ci hanno cascato.

A tal proposito WhatsApp sta attuando una politica di bonifica, in merito a questo grave aspetto, che da anni si insidia nelle chat causando noie a molti utenti.
Proprio in questi giorni qualcuno avrebbe segnalato una truffa che potremmo definire un ritorno alle origini, una delle più odiate da tutti.Pagare Whatsapp con Postepay - Guida passo-passo!

Truffa dell’immagine del profilo.
Nel messaggio che arriva su WhatsApp richiede di fare una ricarica un processo molto elaborato.
I truffatori rubano un utente della sua immagine del profilo in maniera del tutto inconsapevole, creando un profilo fake. Con questo, in un modo che attualmente non è stato ancora individuato, riescono a contattare le persone che si trovano all’interno della rubrica del malcapitato.
Alle persone sulla rubrica Poi per chiesta, una ricarica Postepay, ovviamente fingendo di essere la persona nell’immagine del profilo.

Durante questi giorni che le persone sono state costrette a restare in casa a causa del coronavirus, la truffa è ritornata più insidiosa di prima, per cui cercate di non fidarmi nel momento in cui vi trovate di fronte a una situazione del genere.

Ovviamente speriamo che i programmatori trovino al più presto una soluzione per ovviare a queste tanto odiate problematiche.

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