Il buco nero che hanno scoperto è il più vicino al nostro sistema solare tra tutti quelli trovati fino ad oggi e, fa parte di un sistema triplo che può essere visto a occhio nudo.
Il buco nero è stato avvistato seguendo il moto delle due stelle compagne con il telescopio di 2,2 metri situato nell’osservatorio dell’eso a la Silla in Cile.Il sistema così vicino a noi che le sue stelle sono visibili dall’emisfero Sud in una notte scura e serena senza l’aiuto di binocoli e telescopi.
Il sistema HR 6819
Questo sistema contiene il buco nero più vicino alla Terra di cui si è a conoscenza fino ad oggi, questo è quanto afferma lo scienziato dell’ Eso Thomas Rivinius.
Il team di osservatori che stava studiando il gruppo di sistemi stellari doppi,durante le osservazioni hanno scoperto con stupore, la presenza di un terzo corpo ignoto che poi si è rivelato essere un buco nero.
Le osservazioni con la spettrografo Feros a la Silla hanno mostrato che una delle due stelle visibili, orbita intorno a un oggetto invisibile ogni 40 giorni, mentre la seconda stella rimane a grande distanza da questa copia interna.
Il buco nero di questo sistema è uno dei primi buchi neri di massa stellare che non interagiscono violentemente con l’ambiente circostante, quindi appaiono davvero neri.
L’equipe poi è passata a studiare l’orbita della Stella e calcolarne la massa che risulta almeno 4 volte quella del sole.
Attualmente gli astronomi hanno individuato sono una dozzina di buchi neri nella nostra galassia. Questi sono stati facilmente individuabili grazie alla potente missione di raggi-x che sprigionano.
Gli scienziati affermano però che nel passato nella nostra via Lattea ci sono state moltissime stelle che sono collassate per questo il buco nero appena scoperto fornire indizi dove si potrebbero trovare i numerosi buchi neri nella via lattea.
Ovviamente c’è sono bisogno le ulteriori osservazioni e sapere che un buco nero si trovi così vicino indica che stiamo solo vedendo la punta dell’iceberg.