L’America torna nello spazio ma stavolta con aziende private.

Esattamente per le 22:33 (ora italiana) di questa sera, ci sarà il lancio della Crew Dragon di Space X della missione demo 2, che sancisce la fine della dipendenza dalla Russia per il trasporto di astronauti in orbita.

I due astronauti Bob Behnken e Doug Burley sono pronti a partire a bordo della crew Dragon di Spacex e arriveranno alla rampa di lancio a bordo di una Tesla model X. Tutto sarà progettato come uno show come quando inaugurare del Falcon heavy, Elon Musk spedì verso Marte un Roadster con un manichino. Il fondatore di prevalle pronto a un nuovo appuntamento con la storia dal launchpad 39, dallo stesso punto dove decollare Armstrong Adrin e Collins nel 1969, qui esattamente mezzo secolo fa svettava il Saturn V e più recentemente lo space shuttle. La targa della testa della recita ISSBND (ISS Bound, diretti verso la Iss).L'America torna a correre per lo spazio. Con i privati, verso la Luna e Marte

A questo lancio assisterà anche il presidente Donald Trump insieme al suo vice Mike pence al Kennedy Space center. Con questo L’America ritroverà nuovamente l’autonomia per lanciare i suoi uomini nello spazio senza l’aiuto dei russi.
Il primo step sarà portare la prima donna sulla Luna nel 2024, quei lascerà la sua impronta sulla luna scendendo da un modulo privato commissionato dalla NASA a una tra SpaceX, Blue Origin Dynetics. Investimento da parte della NASA è stato veramente enorme, quasi un miliardo di dollari solo per la fase di sviluppo dei tre veicoli, sotto il nome di artemis sorella di Apollo, finirà con l’allunaggio degli astronauti tra 4 anni. Questa missione sarà fondamentale per capire come costruire un insediamento e dare le prove generali per capire come e se si potrà dare un corpo al sogno di mettere il piede su Marte.L'America torna a correre per lo spazio. Con i privati, verso la Luna e Marte
A spingere la capsula verso la luna sarà un modulo di servizio europeo, tra cui molte tecnologie italiane, servite all’agenzia spaziale americana per fare rotta sempre più lontano. Quest’ultimo insieme agli europei canadesi giapponesi stanno sviluppando il Lunar gateway una stazione spaziale da costruire attorno alla Luna, il tutto diretto dalla NASA.
Un’altra novità riguarderà i privati. Differenza nella storia che conosciamo le aziende private saranno il mezzo e anche uno dei fini per dare vita a questa ripartenza.
uno dei pionieri è stato proprio Elon musk sa che dopo aver vinto commesse NASA per i rifornimenti alla stazione spaziale internazionale, Space X si è assicurata anche il servizio per trasportare gli elementi del Lunar gateway.
Qui sulle spalle di grandi visionari si stanno compiendo dei veri passi da gigante.

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