Gli hamburger sono grassi? La verità sconvolge tutti

L’hamburger, è il famosissimo panino con all’interno carne macinata, formaggio e altri condimenti, negli ultimi decenni è stato demonizzato poiché ritenuto cibo da fast-food ipercalorico. Ma gli hamburger sono veramente grassi? All’interno di questo articolo risponderemo a questa e altre domande sugli hamburger.

Gli hamburger sono calorici?

In realtà negli ultimi tempi gli hamburger sono stati rivalutati, passando da cibo spazzatura a cibo gourmet. Ma sono veramente così grassi? In realtà basta prendere determinati accorgimenti per poterli inserire all’interno della nostra dieta. Croce e delizia di tanti buongustai, l’hamburger spesso viene additato come panino grasso, colpevole dell’aumento di peso corporeo e responsabile dell’aumento di colesterolo cattivo. Lavorando sugli ingredienti, sui condimenti e sulle salse, anche gli hamburger più appetitosi possono diventare salutari tanto da essere introdotti in una dieta volta a far perdere il peso in eccesso. Per prima cosa occorre selezionare la giusta carne. E’ possibile optare per molti tagli differenti per gli hamburger, prediligendo ad esempio un macinato magro di bovino, al posto della carne di suino.

Con quali condimenti possiamo gaurnirlo

Per quanto riguarda i condimenti, invece di infilare fette di formaggio quà e là, sopra e sotto la carne, si può benissimo alternare foglie di lattuga fresche e fette di pomodoro per insalata.

Quali salse aggiungere

Le salse costituiscono forse il grattacapo maggiore. Solitamente nei fast food e nelle paninerie si è soliti utilizzare salse grasse, quali la maionese, il ketchup, la salsa barbecue o quella greca. Per realizzare un hamburger light si può preferire la senape: aggiunge molto sapore, ha poche calorie e costituisce una valida alternativa alle varie salse ipercaloriche.

Che pane utilizzare

Dal punto di vista dietetico il pane potrebbe essere considerato il problema preminente dopo quello delle salse. In genere il panino che le più famose catene di fast food ci propongono è di tipo industriale, surgelato, pieno di conservanti, olio di palma e trattato con alcool etilico. L’alternativa sarebbe sostituirlo con un panino/pagnotta acquistato in panetteria, sfornato in giornata e quindi privo di conservanti, olio di palma, acidi grassi industriali e non trattato con l’alcool etilico. Rispettando queste 4 semplici regole, l’hamburger può esser serenamente considerato idoneo alle diete dimagranti, ovviamente facendone un consumo appropriato e ragionevole. Alla luce di queste considerazioni, chi sta seguendo un regime dietetico può consumare (ovviamente qualora lo desideri) un buon hamburger, genuino e light, senza dover fare esasperanti sacrifici con diete ristrette e monotone.

Lascia un commento