Fare soldi con le monete rare: ecco cosa devi fare!

Fare soldi con le monete rare è possibile? Sì, ma bisogna muoversi con metodo. Nelle prossime righe di questo articolo, vediamo assieme alcuni utili consigli in merito.

Monete rare: come riconoscerle?

Come capire se si è in possesso di monete rare? La cosa migliore da fare è rivolgersi a un esperto, ma ci sono anche altri mezzi. Sui siti ufficiali delle numismatiche, infatti, è possibile trovare diversi riferimenti alle tirature di alcuni tra i più famosi pezzi. Numeri alla mano, nel momento in cui si ha in mano una moneta facente parte di una tiratura con numeri bassi si hanno maggiori chance di possedere un pezzo di valore.

Un altro aspetto da considerare è il legame con un particolare anniversario importante per il Paese o con un evento. Un esempio che si può chiamare in causa è quello dei 2 euro risalenti al 2005 e coniati dalla Città del Vaticano in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia.

Nel momento in cui si punta a fare soldi con le monete rare, è cruciale tenere in conto anche lo stato di conservazione. Ecco i dettagli in merito:

  • Stato di conservazione fior di conio: in questo caso, si parla di una moneta che praticamente non ha mai circolato e contraddistinta dal massimo livello di integrità.
  • Stato di conservazione splendido: moneta che ha circolato pochissimo, presenta rilievi nitidi e tracce di usura contenute.
  • Stato di conservazione bellissimo: le monete in questione, pur presentando tracce di circolazione, ha i particolari ben definiti.
  • Stato di conservazione molto bello: in questo caso, abbiamo a che fare con una moneta con numerose tracce di usura ma con la possibilità di distinguere i tratti principali.
  • Stato di conservazione bello: moneta contraddistinta da forti tracce di usura, ha i dettagli poco leggibili.
  • Stato di conservazione discreto: le figure slla moneta non sono assolutamente riconoscibili.

Dove vendere le proprie monete rare?

Nel momento in cui si punta a vendere le monete in proprio possesso, è molto importante scegliere i riferimenti giusti. Questo significa, per esempio, evitare siti generalisti. Il motivo è molto semplice ed è legato al fatto che, utilizzandoli, non è possibile usufruire di perizie di esperti. Molto meglio, alla luce di ciò, è concentrarsi su siti come Catawiki, che mettono a disposizione un servizio di valutazone per ogni singolo pezzo. Inoltre, gli utenti hanno la garanzie di un controllo costante sulla correttezza delle transazioni.

Lascia un commento