Conto corrente gratuito: quale scegliere?

Sono tantissime le persone che cercano informazioni sul miglior conto corrente gratuito. Anche se non si tratta di cifre altissime, il canone del conto è una somma che, se si può risparmiare senza mettere in secondo piano la qualità dei servizi, non fa certo male. Quali sono le migliori alternative da considerare quando si parla di conto corrente online a canone zero? Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare alcune preziose informazioni in merito.

Conto corrente a canone zero: quali sono i migliori?

Sono diversi i conti correnti zero spese degni di nota. Vediamo, nelle prossime righe, i dettagli di alcune tra le soluzioni principali.

N26 Standard

Quando si parla di N26 Standard, si inquadra un conto corrente gratuito molto apprezzato dagli utenti per via della semplicità e dell’alta qualità dei servizi. Con alle spalle uno dei gruppi bancari tedeschi più importanti, permette di accreditare la pensione – si tratta di una soluzione particolarmente consigliata a chi ha chiuso il proprio percorso lavorativo – e lo stipendio, per non parlare delle utenze gas e luce.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare delle peculiarità che rendono vantaggioso questo conto. In questo novero è possibile citare la carta di debito Mastercard, ma anche i prelieivi in euro illimitati.

Hype Start

Eccoci a parlare di un conto corrente gratuito considerato tra le migliori alternative per i minorenni che si approcciano per la prima volta al mondo del risparmio. I giovani a partire dai 12 anni possono infatti aprire questo conto online e in pochi passi.

Non è possibile accreditare lo stipendio o la pensione. Questo conto, però, può essere usato come riferimento per la ricezione di prestazioni come l’indennità di disoccupazione INPS. Inoltre, su questo conto, a canone zero per sempre, è possibile accreditare i rimborsi del 730 e i bonus come quello per gli asili nido.

Conto Corrente Arancio ING

Questo conto corrente è una delle soluzioni più famose quando si parla di zero canone. Nel momento in cui lo si nomina, è necessario ricordare che, per essere precisi, si tratta di un conto corrente a canone azzerabile. Chi vuole evitare di pagarlo, infatti, deve accreditare o la pensione o lo stipendio. Quello che conta, è che si parli di una somma non inferiore ai 1000 euro. Nel caso in cui in un determinato mese non dovesse essere accreditata la somma in questione, il canone viene addebitato il mese successivo.

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